Vaccarizzo si conferma la piazza calabrese dell'identità arbëreshë
Il Salotto Diffuso di Vakarici si prepara ad accogliere anche gli atleti partecipanti alla terza edizione della Corri Arbëreshe, la manifestazione podistica che prenderà il via, alle ore 17 dalla centralissima Piazza Scura

VACCARIZZO ALBANESE – In un mondo globalizzato, dove tutto si presenta uguale e standardizzato, eventi come la Rassegna del Costume e della Cultura Arbëreshe rappresentano un vero e proprio atto di resistenza: siamo custodi di un patrimonio prezioso e abbiamo il dovere di trasmetterlo alle generazioni future. È quanto ha dichiarato il Sindaco Antonio Pomillo intervenendo nel corso della 42esima edizione del format che, alla presenza, tra gli altri dell’assessore regionale all’agricoltura e alle minoranze linguistiche Gianluca Gallo e della presidente della Terza Commissione Sanità del Consiglio Regionale Pasqualina Straface, anche quest’anno ha celebrato in ogni angolo del Salotto Diffuso, a partire dalla centrale piazza Scura, uno dei simboli più forti ed autentici dell’Arberia: il costume llambador.
Dopo il successo straordinario della 42esima edizione che ha visto salire sul podio Chiara Mauro di Spezzano Albanese (1° posto), Anna Minisci di Vaccarizzo Albanese (2° posto) e Beatrice Ascente di San Giorgio Albanese (terzo posto), il Salotto Diffuso di Vakarici si prepara ad accogliere stasera, martedì 12 agosto, gli atleti partecipanti alla terza edizione della Corri Arbëreshe, la manifestazione podistica che prenderà il via, alle ore 17 dalla centralissima Piazza Scura.
Il Primo Cittadino coglie l’occasione per esprimere soddisfazione insieme all’assessore Giovanni Romano per le adesioni registrate per l’evento sportivo promosso in sinergia con la CorriCastrovillari guidata dal presidente Gianfranco Milanese che si ringrazia per la disponibilità ed attenzione.
Uguale per tutti, ma diverso per numero di giri. È di 7,5 km il percorso che tra vicoli e piazze dell’intero perimetro del centro storico sarà battuto, per la corsa competitiva, dagli atleti Fidal e dagli altri enti di promozione sportiva. La corsa non competitiva, aperta a tutti, si terrà, invece, su un percorso di 3 chilometri. È previsto anche un tratto ridotto per i bambini che sarà curato dalla SAI (Sistema Accoglienza Integrazione) di Vaccarizzo Albanese. Le iscrizioni saranno aperte dalle ore 17 alle ore 18,30, dello stesso giorno, quando avrà inizio la competizione.
Una medaglia da conio per tutti i partecipanti che porteranno a termine il percorso; gadget per i più piccoli: birra artigianale Miresia per i primi di categoria; i primi assoluti della corsa competitiva riceveranno un cesto di prodotti tipici del territorio e la coppa. L’evento sportivo si concluderà con degustazioni e il dj set di Francesco Mauro.
Dagli stand enogastronomici a cura dell’Agrichef Enzo Barbieri, alla presentazione del protocollo di intesa tra il Comune e l’ITI Palma Green Falcone Borsellino - Indirizzo Sistema Moda con il Dirigente Scolastico Cinzia D’Amico e la docente Elisabetta Pedace; dall’installazione multisensoriale La trama della danza: vedere con i sensi, con il cuore, con l’anima attraverso l’arte e la poesia, realizzata e a cura di Rossella D’Aula, con la partecipazione di Pinuccio De Rosis, Anna Lauria e Donatella Novellis; alla presentazione dell’estemporanea di pittura con Sara Pettinaro, Francesca Manfredi e Marta Milizia; passando dalla coreografia Vallet: Trame di danza contemporanea; fino agli interventi musicali di Emiliana Oriolo, Rocco Marco Moccia e Ajri i lumit - Gruppo di ricerca musicale diretto da Jessica Novello e alla presentazione a cura di Lenin Montesanto e Roberto Cannizzaro dello spot Dove tutto è cominciato, dedicato ai Marcatori Identitari Distintivi (MID), prodotto da Lenin Montesanto – Contenuti Strategie & Lobbying per Arsac, con la regia di Massimo De Masi per Roka Produzioni, girato nel Campo di concentramento di Ferramonti di Tarsia con l'attrice Annalisa Insardà. Sono, queste, alcune delle istantanee dell’evento che, condotto da Erminia Madeo e Francesco Benincasa si è aperto con il Messaggio di Pace del Coro dei Bambini di Vaccarizzo Albanese, accompagnati da Antonello Ierardo ed Edoardo Giorgianni e guidato da Francesco Godino, Presidente del Consiglio Comunale. Si pensa già all’edizione 2026, aperta alle suggestioni del Mediterraneo.
Il Primo Cittadino coglie l’occasione di ringraziare quanti hanno contribuito alla riuscita dell’evento, dalla Protezione Civile, alla Croce Rossa fino ai dipendenti comunali e in particolare Daniele Cariati.