Ripartono gli incontri tra il Comune di Co-Ro e l'Associazione commercianti
Dopo mesi di attesa, lo scorso 29 luglio si è tenuto un incontro nel quale l'associazione ha sottoposto all'ente le proprie richieste

CORIGLIANO-ROSSANO - Martedì 29 luglio il Presidente e alcuni dei Coordinatori dell’Associazione Commercianti territorio di Corigliano, hanno incontrato alcuni assessori, presso la sala riunioni Giunta Comunale di Palazzo Bianchi. L’incontro si è tenuto a seguito di apposite richieste formulate in precedenza dall’Associazione.
«All’incontro - si legge nella nota dei Commericianti - erano presenti: in rappresentanza dell’Associazione il presidente Vincenzo Natozza e alcuni Coordinatori Fabio Olivieri, Massimo Famigiuolo, Renato Russo e Fabio Romanello; per l’Amministrazione Comunale gli assessori Marinella Grillo, Francesco Madeo, Costantino Argentino e il Consigliere comunale Francesco Marino Scarcella. Nel corso dell’incontro che può definirsi franco, aperto e costruttivo i rappresentanti dei Commercianti hanno posto sul tavolo tutta una serie di problematiche, alcune delle quali già note all’Ente. Problematiche che l’Associazione ha riportato in una lettera protocollata in data odierna e indirizzata, al sindaco e agli assessori presenti».
«Nella missiva, l’Associazione formula la richiesta al Comune di voler concedere tavoli periodici per avviare un confronto su vari progetti mirati e che interessano il settore del commercio. Nello specifico le problematiche sulle quali è necessario aprire un confronto costruttivo e propositivo sono le seguenti: Riduzione della Tari (escludendo i centri storici che già godono dell’esenzione totale) di tutte le attività del territorio visto che da più di un anno è in vigore la raccolta differenziata; Revisione cartelle Soget, con particolare riguardo agli interessi attualmente praticati, che nello specifico vanno ridotti o eliminati completamente. È necessario dar corso alla dilazione di pagamento; Snellire la burocrazia per le aperture di nuove attività. Per i centri storici occorre rivedere i parametri previsti per l'apertura di nuove attività commerciali, prevedendo delle deroghe riguardo alcuni regolamenti che vietano di aprire (parcheggi, bagni-antibagni. ecc); Riprendere o trasferire il mercato di Viale Rimembranze, oppure pensare di convertirlo in fiera, occupando parte del Centro storico. Così come andrebbe valutata la possibilità di allestire mercatini di antiquariato nei pressi del castello; Interloquire con l’Unical al fine di verificare se vi sono le condizioni per poter aprire nel Centro storico una sede decentrata di una facoltà; Aprire uno sportello turistico per favorire l’offerta turistica per tutto l’anno; Ragionare sulla destinazione futura da riservare al “Quadrato Compagna” di Schiavonea, cercando di privilegiare una sua destinazione commerciale quale fulcro principale di tutta la località; Maggiore presenza delle Forze dell’ordine su tutto il territorio, in modo particolare a Schiavonea e durante il periodo della campagna agrumaria. Ciò al fine di garantire una maggiore sicurezza per i cittadini; Lotta all’abusivismo: realizzazione di aree di vendita destinate agli ambulanti su tutto il territorio; Riqualificazione di Via Nazionale allo Scalo di Corigliano. Ciò per dare il giusto valore, studiando insieme le possibili soluzioni, tra cui considerarla come via d’ingresso alla città e non come è attualmente, cioè di uscita».
E ancora: «In riferimento ai finanziamenti Pinqua per il centro storico (area Corigliano). Va ribadito, e con forza, che il centro storico di Corigliano ha bisogno di tutta una serie di interventi mirati alla sua riqualificazione, ciò per poter invertire la rotta. Il rilancio del centro storico è fondamentale; Arredo e decoro urbano; A che punto è, da parte dell’Amministrazione, l’attività volta ad intercettare finanziamenti da destinare ai centri storici per nuove attività o già esistenti. Piano commercio: al tavolo del 17.10.2024 l’Associazione aveva portato delle proposte. Si chiede in proposito se ci sono novità e se i lavori stanno proseguendo; Contattare l’Associazione per decisioni che possono intralciare le attività e quindi confrontarci per eventuali soluzioni; Carico e scarico merci per attività. Terminare il collegamento pedonale dallo Scalo a Schiavonea rimasto incompleto all’altezza del ponte della SS106; Convento delle Clarisse. Si chiede di conoscere i motivi per i quali i lavori sono fermi da tempo, anche perché questo edificio storico e culturalmente importante, una volta completato, sarebbe un punto di riferimento per il centro storico; Al termine dei lavori di Piazza Santa Maria ad Nives a Schiavonea, sarebbe opportuno lasciare il collegamento per viale Salerno da via provinciale (bar Denny Hart) e fino al Torre del Cupo».
Infine è stato allegato alla nota protocollata, un documento congiunto a firma dell’Associazione dei Commercianti e dell’Associazione ASD Coriglianeto, con il quale viene proposto all’Amministrazione il percorso pedonale, con inizio da Torre Lunga fino ad arrivare a Corigliano Centro.