1 ora fa:Corigliano Volley travolge la Gupe: spettacolo al PalaBrillia e terza vittoria consecutiva
1 ora fa:Grande successo per la Festa del Mare a Sibari: in centinaia in piazza per l'evento
18 ore fa:Ferrovia jonica, tra plinti, cantieri aperti e betoniere mobili: ecco cosa sta accadendo sulla linea
15 minuti fa:Sibaritide, povertà alimentare fuori controllo: cresce il numero delle famiglie in aiuto
21 ore fa:Amendolara: nasce il servizio di telecardiologia grazie alla Pro Loco
18 ore fa:Corigliano-Rossano, ancora niente vittoria: l’Academy Montalto passa allo “Stefano Rizzo”
2 ore fa:Kiwanis Corigliano-Rossano, passaggio della campana e nuovi impegni per l’anno sociale
45 minuti fa:I vent’anni del Museo dell’Olio di Trebisacce: quando la memoria diventa cultura
18 ore fa:La Rossanese rialza la testa: 3-1 contro la Gioiese e crisi alle spalle
13 ore fa:Corigliano torna al successo: battuta la Virtus Acri 2-1 davanti a 1.500 spettatori

Atti vandalici a Co-Ro, Uva: «Impegno costante per la tutela dei nostri patrimoni»

1 minuti di lettura

CORIGLIANO-ROSSANO - L’ennesimo gesto vandalico ha colpito uno dei simboli di Corigliano-Rossano: la statua di “G. Compagna”, imbrattata da scritte. L’intervento di pulizia è stato tempestivo e ha consentito di restituire subito decoro al monumento, ma resta la ferita inferta al patrimonio storico e identitario della città. 

Ad intervenire, a tal proposito, è il consigliere comunale Tonino Uva: «Negli ultimi anni, la nostra città ha assistito a una serie di atti vandalici che hanno colpito monumenti e luoghi simbolici, minando il decoro urbano e il senso civico della comunità. Episodi come l'imbrattamento della statua di San Bartolomeo , il danneggiamento dell'opera poetica di Anna Lauria,le scritte all’Angelo del Mare a Sant’angelo ecc. Non è la prima volta che mi trovo a dover segnalare situazioni simili». 

Uva, già da responsabile comunale del progetto De. Co. Ro ha coordinato e seguito personalmente numerosi interventi di restauro, tra cui: Il recupero dei Monumenti ai Caduti di entrambe le aree Urbane Rossano e Corigliano e della lapide commemorativa del terremoto del 1836 a Rossano in via Martucci. Il restauro del Portale del Teatro Valente, della Lapide di Palazzo San Bernardino, della Statua di Guido Compagna e del portale della Sala Consiliare di piazza Santi Anargiri e della Statua dedicata a S. Nilo. La riqualificazione della Delegazione Comunale di Cantinella, successivamente purtroppo nuovamente vandalizzata.

«Interventi concreti - scrive -, svolti con senso civico, per preservare la memoria e l’identità del territorio. Questi interventi, realizzati con il supporto di professionisti qualificati e in collaborazione con la Soprintendenza, testimoniano l'impegno dell'Amministrazione Comunale nella salvaguardia del nostro patrimonio Oggi, da consigliere comunale, rinnovo l’impegno per tutelare questi simboli. I beni pubblici non sono solo arredi urbani, ma rappresentano la storia e il rispetto di una comunità. Occorre rafforzare la sorveglianza, ma soprattutto stimolare un senso diffuso di rispetto e appartenenza. Tuttavia, la lotta contro il degrado non può essere affrontata solo dalle istituzioni». 

Da qui l’appello: «È fondamentale un coinvolgimento attivo della cittadinanza, delle associazioni e delle scuole per promuovere una cultura del rispetto e della valorizzazione dei beni comuni. Invito pertanto tutti i cittadini a segnalare episodi di vandalismo e a partecipare alle iniziative promosse per la tutela e la valorizzazione del nostro patrimonio. Solo attraverso un impegno condiviso possiamo preservare la bellezza e l'identità della nostra città. Chiedo che l’Amministrazione continui a vigilare, e rivolgo un appello ai cittadini: denunciare, segnalare, intervenire, perché solo insieme possiamo tutelare ciò che ci appartiene».

Redazione Eco dello Jonio
Autore: Redazione Eco dello Jonio

Ecodellojonio.it è un giornale on-line calabrese con sede a Corigliano-Rossano (Cs) appartenente al Gruppo editoriale Jonico e diretto da Marco Lefosse. La testata trova la sua genesi nel 2014 e nasce come settimanale free press. Negli anni a seguire muta spirito e carattere. L’Eco diventa più dinamico, si attesta come web journal, rimanendo ad oggi il punto di riferimento per le notizie della Sibaritide-Pollino.