Tra i migliori ristoranti di Firenze 14 sono di Caloveto. Saranno premiati dal sindaco Mazza
La consegna avverrà in occasione del viaggio-raduno organizzato per il prossimo 30 maggio. Il primo cittadino: «Un motivo di vanto per la nostra comunità e per la nostra regione»

CALOVETO - «Il fatto che nella rete dei migliori e più ricercati ristoranti presenti nella Capitale dell’arte e del turismo culturale italiano, Firenze, ben 14 siano esperienze imprenditoriali di successo in capo ad altrettanti diversi giovani conterranei di Caloveto, per la nostra comunità e per l’intera regione rappresentano sia un motivo di vanto, sia uno stimolo a replicare in loco metodi, contenuti, strategie e proposte imprenditoriali competitive».
È quanto dichiara il Sindaco Umberto Mazza esprimendo anzitutto la soddisfazione sua personale e dell’Amministrazione Comunale per la grande attenzione e per le adesioni record fatte registrare dall’iniziativa di radunare, il prossimo venerdì 30 maggio, tutti i calovetesi residenti a Firenze, in Toscana e nel centro nord Italia e poi per annunciare il riconoscimento speciale che il Comune della Sila Greca tributerà ai 14 importanti ristoratori di Caloveto, ambasciatori dell’identità calabrese nella terra di Dante e da qui, destinazione turistica internazionale, nel mondo.
Quello che viene ormai definito il primo e più e grande raduno dei calovetesi in Toscana, che dal 30 maggio proseguirà fino a lunedì 2 giugno, viene già considerato un successo. Le adesioni per il viaggio ed il soggiorno sono andate, infatti, ben oltre le aspettative, con tutti i posti disponibili esauriti ormai da giorni. E c’è, quindi, grande e comprensibile fermento nella popolazione nel piccolo borgo dell’entroterra ionico-silano che fra 48 ore festeggerà con i cosiddetti expat di prima, seconda e terza generazione.
Si partirà in autobus venerdì 30 maggio da Caloveto. All’arrivo, sabato 31 mattina, a Firenze, il gruppo sarà guidato in visita alla città. Il tour a piedi toccherà i punti cardinali della famosa Città d’Arte. La delegazione calabrese sarà quindi accompagnata a Montecatini Terme dove soggiornerà. Domenica 1 giugno, dopo la Santa Messa officiata dal parroco Don Agostino De Natale, si terrà il raduno vero e proprio, ospitato dallo spazio eventi St. Art di Calenzano (Firenze).
L’inizio ufficiale partirà con un momento istituzionale e solenne, preceduto dai saluti dei sindaci di Caloveto, di Castel San Niccolò (AR) e di Calenzano e, quindi, con la sottoscrizione del Patto di Amicizia tra le comunità. Seguirà la cerimonia di consegna dei riconoscimenti ai ristoratori calovetesi in Toscana. Nel pomeriggio si alterneranno diversi interventi, in vista della grande festa serale. La manifestazione, infatti, si protrarrà fino a tardi con un tripudio di musica popolare e spettacoli coordinati dal calovetese emigrato Ernesto Gagliardi. Lunedì 2 giugno, prima di rientrare in Calabia, la delegazione di Caloveto si sposterà a Subiaco, in provincia di Roma, per visitare uno dei Santuari benedettini più importanti dell’Italia: quello del Sacro Speco e di Santa Scolastica. È prevista una tappa anche alla grotta di San Benedetto da Norcia.
Nel ringraziare in particolare Domenico Laurenzano, calovetese a Firenze dalla cui intuizione è partita la scorsa estate l’organizzazione dell’evento e che insieme alla Proloco sta coordinando l’intera organizzazione in Calabria ed in Toscana, il Primo Cittadino coglie, infine, l’occasione per annunciare l’intenzione dell’Amministrazione Comunale di dar seguito al successo della manifestazione promossa a Firenze, con una speciale tappa di ritorno e di valorizzazione del turismo delle radici, ospitando in una iniziativa da organizzare a Caloveto, con protagonisti i 14 ristoranti fiorentini e tutta la comunità dei calovetesi sparsa in Italia e nel mondo.