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Corigliano-Rossano, al via i servizi del punto di facilitazione digitale della Pro Loco

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CORIGLIANO-ROSSANO -  A preso il via ufficialmente in questi giorni il servizio di facilitazione digitale presso lo sportello Pro Loco. L'obiettivo dell'intervento proposto è di favorire l'accessibilità e la fruibilità dei servizi digitali da parte dei cittadini che si trovano in difficoltà ad utilizzare i servizi online offerti dalle Pubbliche Amministrazioni nonché di promuovere lo sviluppo ed il potenziamento delle competenze digitali dei cittadini quale strumento abilitante della collaborazione tra amministrazione, società e cittadini al fine di creare le condizioni per la crescita sociale attraverso la diffusione di una cultura digitale presupposto per garantire una partecipazione attiva ed informata alle attività pubbliche delle diverse "categorie" di cittadini. Favorire l'alfabetizzazione digitale consentirà alla popolazione, in particolare poco avvezza alla fruizione digitale, di cogliere tutte le opportunità che le tecnologie digitali abilitano sia all'interno delle amministrazioni sia nei rapporti tra queste, cittadini ed imprese. Questo anche grazie alla promozione dei diritti di cittadinanza digitale e alle forme di partecipazione favorite dall'open government che assicurerà, al contempo, la conoscenza ed il miglioramento continuo del patrimonio di informazioni sulle PA.

La popolazione da coinvolgere e da formare per colmare il divario di competenze digitali del territorio calabrese è individuabile in quelle categorie più a rischio di esclusione. Con il progetto, infatti, si intende intercettare quell'ampia fascia di popolazione destinataria dell'intervento che comprende cittadini a partire dai 18 anni (i minorenni sono esclusi per questioni legate alla gestione della privacy) con nessuna o bassa competenza digitale o che non hanno usato internet negli ultimi 3 mesi e che compongono il target privilegiato di riferimento. A ciò si aggiungono i cittadini con nessun titolo di studio, i cittadini residenti stranieri, e i cittadini disoccupati e inattivi nonché la fascia di popolazione anziana residente nelle aree interne che manifestano più difficoltà negli spostamenti verso i centri di gravitazione della regione ed avrebbero più necessità di interagire digitalmente per l'acquisizione di servizi di base.

La finalità del progetto sarà, dunque quella di ampliare il numero di cittadini e di popolazione attiva con competenze digitali almeno di base (almeno 790 cittadini entro giugno 2026) – soprattutto fra le fasce di persone più a rischio di esclusione digitale – e di incrementare l'utilizzo di Internet attraverso:

1) l'attuazione di servizi di "facilitazione digitale" che abilitino la fruizione autonoma da parte dell'utente di servizi digitali essenziali nell'interazione sia con le amministrazioni pubbliche sia con le organizzazioni private;

2) l'attuazione di attività di "formazione digitale" che formino i cittadini all'uso degli strumenti digitali e diffondano una "cultura digitale". La formazione consentirà ai cittadini di acquisire le competenze digitali di base previste dal DigiComp 2.1 e 2.2. Le aree di competenza riguarderanno: alfabetizzazione delle informazioni, comunicazione e collaborazione, creazione dei contenuti digitali, sicurezza e risoluzione dei problemi.

Formazione in presenza oppure online, inclusi i servizi di assistenza personalizzata propri della facilitazione digitale. In questa azione saranno previste le seguenti attività proprie del Centro di facilitazione digitale, che sono: formazione/assistenza personalizzata individuale (cd. facilitazione), erogata su prenotazione o a sportello, per accompagnare i cittadini target nell'utilizzo di Internet, delle tecnologie e dei servizi digitali pubblici e privati, partendo dalle esigenze specifiche e dalle competenze di partenza. Per accompagnare il cittadino all'utilizzo dei servizi digitali pubblici, verrà messo a disposizione un "facilitatore digitale" a cui rivolgersi che gli fornirà orientamento e supporto, incluso l'accesso a Internet. Presso il "Centro di Facilitazione Digitale", il cittadino troverà, dunque, un operatore a cui rivolgersi per ricevere indicazioni e consigli relativi all'uso dei principali servizi online. All'interno del Centro saranno garantire 2 risorse che assumeranno il ruolo di "Facilitatore digitale", che svolgeranno, a favore dei cittadini, un ruolo di accoglienza, supporto e facilitazione all'uso dei servizi digitali. Al fine di garantire il raggiungimento del target dell'intervento in ragione delle risorse disponibili, consentendo, al contempo, la possibilità ai cittadini di fruire più di una volta dei servizi di facilitazione, sulla base dei propri fabbisogni, verranno erogate massimo di 3 ore di facilitazione ad ogni singolo cittadino, anche non continuative. Ogni ora di erogazione prevederà la formazione su un singolo servizio. Pertanto, nel caso delle complessive 3 ore di facilitazione, il cittadino usufruirà dell'accompagnamento/formazione su 3 tipologie di servizi differenti (nell'utilizzo di Internet, degli smartphone, delle tecnologie e/o dei servizi digitali pubblici e privati). Formazione online, anche in modalità di autoapprendimento e asincrona, attraverso l'accesso in autonomia ai materiali già disponibili nel catalogo delle risorse formative sul sito web di Repubblica Digitale o realizzati ad hoc e condivisi nel citato catalogo, usufruendo di un percorso personalizzato. Tale formazione sarà rivolta a tutti coloro che hanno usufruito del servizio di facilitazione manifesteranno la volontà di partecipare. 

Verranno organizzati i seguenti 3 mini-corsi, da seguire in modalità FAD asincrona: Corso 1 "Alfabetizzazione su informazione dati", Corso 2 "Consapevolezza digitale: metodi e strategie per la sicurezza digitale e l'inclusione 4.0", Corso 3 "Problem solving e apprendimento digitale",Corso 4 "Principi base di comunicazione e collaborazione attraverso le tecnologie digitali" e Corso 5 "La creazione di prodotti digitali"

L'iniziativa è finanziata con il Progetto "Rete dei servizi di facilitazione digitale della Regione Calabria" "DGR n. 52 del 16/02/2023" all'interno dell'Ambito territoriale sociale di Corigliano Rossano PIANO NAZIONALE DI RIPRESA E RESILIENZA Missione 1 - Componente 1 - Sub-Investimento 1.7.2 RETE DEI SERVIZI DI FACILITAZIONE DIGITALE Convenzione art. 56 del d.lgs. 3 luglio 2017, n. 117 CUP: G33H23000070002 CIG: A03599B8BB.

Fonte foto: cfformazione.com

Redazione Eco dello Jonio
Autore: Redazione Eco dello Jonio

Ecodellojonio.it è un giornale on-line calabrese con sede a Corigliano-Rossano (Cs) appartenente al Gruppo editoriale Jonico e diretto da Marco Lefosse. La testata trova la sua genesi nel 2014 e nasce come settimanale free press. Negli anni a seguire muta spirito e carattere. L’Eco diventa più dinamico, si attesta come web journal, rimanendo ad oggi il punto di riferimento per le notizie della Sibaritide-Pollino.