4 ore fa:«Baker Hughes lascia il territorio perché ha trovato una porta chiusa da parte dell'Amministrazione»
6 ore fa:Il Rotary Club di Castrovillari celebra la “Giornata mondiale della lotta alla poliomielite”
1 ora fa:Quell'istante in cui Schiavonea mi ha rubato il cuore
3 ore fa:Cariati, L’Alternativa c’è: «Cittadini non informati e costretti a bere acqua non potabile»
42 minuti fa:Allerta Arancione a Corigliano-Rossano: previsto peggioramento in serata
5 ore fa:I comuni dell'Alto Jonio fanno rete: a Co-Ro il Tavolo Tecnico Amministrativo
4 ore fa:Pescatori di Schiavonea: «Lo sviluppo del porto non sarà l'industria senza regole»
1 ora fa:Co-Ro, la maggioranza attacca: «Rapani prova a coprire i propri fallimenti»
22 minuti fa:La Vignetta dell'Eco
5 ore fa:"Navigando con le vele dei sogni" il docufilm che racconta il sogno di Giovanni Cufari

Turisti dall'Italia e dall'estero hanno scelto la Sila per le vacanze estive

1 minuti di lettura

SILA - Aria fresca e pulita, buon cibo e natura incontaminata. L’altopiano calabrese della Sila ha fatto segnare in questa estate 2024 performance molto positive nelle presenze di turisti da tutta Italia ma anche dall’estero. E tanti sono quelli che hanno scelto di soggiornare negli agriturismi.

«La Sila - spiega ad Adnkronos/Labitalia Mario Grillo, presidente nazionale di Turismo Verde, l’associazione di Cia-Agricoltori italiani che rappresenta le aziende agrituristiche - si conferma una meta molto gettonata rispetto al resto della Calabria, dove invece abbiamo registrato un calo delle presenze. Refrigerio, cibo sano e aria pulita sono degli attrattori fondamentali per chi vuole fare una vacanza in relax in montagna, tra passeggiate nei boschi ed escursioni sui laghi», sottolinea. E infatti tra le mete più affollate di questa estate, oltre alla riserva Fai dei Giganti della Sila, spiccano i tre laghi artificiali dell’altopiano: Ampollino, Cecita e Arvo, dove è possibile fare escursioni in battello ma anche escursioni in kayak e canoa.

«Grazie agli investimenti fatti da tanti giovani imprenditori, supportati dai bandi di Gal Sila e Regione Calabria - spiega Grillo - oggi in Sila sono presenti strutture che permettono di svolgere attività sportive outdoor come il trekking e la mountain bike. La strada da seguire è questa: supportare gli investimenti che puntano a valorizzare al meglio le risorse naturali presenti in Sila».

Anche se, sottolinea Grillo, «la fortuna della Sila è che piace così com’è: il turista che vi soggiorna è attento alla natura e rispettoso di essa». Nulla però vieta, avverte, di «insistere nel sostegno degli investimenti verso quelle attività sportive outdoor che possono attrarre sempre più giovani verso l’altopiano».

«Gli agriturismi sono pronti ad accoglierli e a deliziarli con i prodotti a km 0, dai formaggi ai salumi passando per la patata della Sila Igp, la birra, i funghi e i frutti di bosco. Senza dimenticare risvegli nel verde della natura e sport all’aria aperta», conclude.

Fonte: meravigliedicalabria.it

Luigia Marra
Autore: Luigia Marra

Mi sono diplomata al Liceo Classico San Nilo di Rossano, conseguo la laurea in Lettere e Beni Culturali e successivamente la magistrale in Filologia Moderna presso Università della Calabria. Amo ascoltare ed osservare attentamente la realtà di tutti i giorni. Molto caotica e confusionaria, ma ricca di storie, avvenimenti e notizie che meritano di essere raccontate.