Impianto antincendio dei Licei “Satriani”, Papasso chiede "lumi" alla Provincia
Uno dei blocchi della scuola, di competenza provinciale, era stato chiuso a seguito di un incendio avvenuto nell'ottobre dello scorso anno. «Il ritardo impedirà a studenti-alunni e docenti la puntuale apertura del nuovo anno scolastico»
CASSANO JONIO - Il sindaco di Cassano Jonio, Giovanni Papasso, ha inviato nella giornata di ieri (lunedì 26 agosto) una missiva al dirigente della Provincia di Cosenza, l’ingegnere Giovanni Amelio, e per conoscenza, alla presidente della Provincia di Cosenza Rosaria Succurro, per chiedere "lumi" sulla situazione dell'impianto antincendio dei Licei "Satriani".
Nella lettera inviata all’ingegnere Amelio si sottolinea come «considerato l'imminente avvio del nuovo anno scolastico, nonché, a seguito delle precedenti segnalazioni e dell'incontro avuto presso la Presidenza della provincia di Cosenza, sono qui a sollecitare vivamente la risoluzione della problematica relativa all'impianto antincendio presso la struttura del Liceo Satriani sito in via Corrado Alvaro 2 a Cassano centro».
Uno dei blocchi della scuola, di competenza provinciale, era stato chiuso a seguito di un incendio avvenuto nell’ottobre dello scorso anno. Una situazione che aveva creato problemi in particolare al Comune di Cassano poiché la Provincia di Cosenza aveva consegnato pochi giorni prima del rogo all’Ente cassanese tre aule mai utilizzate poiché i Vigili del Fuoco, proprio a seguito dell’incendio, avevano chiesto all’Ente guidato dalla presidente Succurro l’adeguamento dell’impianto antincendio. Un aggiornamento annunciato più volte ma mai realmente realizzato col Comune che aveva dovuto sistemare alcune classi formate dai piccoli studenti in un altro plesso. Motivo per cui, con l’avvio ormai alle porte del nuovo anno scolastico, si è deciso di chiedere "lumi" alla Provincia per evitare che la situazione permanga ancora dopo quasi un anno.
«Le rammento - sottolinea Papasso nella missiva - ancora una volta, che il ritardo comporterà la conseguenza negativa di impedire a studenti-alunni e docenti la puntuale apertura del nuovo anno scolastico».