Movimento del territorio: «Continua la latitanza del sindaco sulle contrade»
La rappresentanza della minoranza in Consiglio comunale denuncia la situazione di una delle famiglie che vivono in località Gabelluccia Piscopello, nella periferia a ovest di Corigliano-Rossano
CORIGLIANO-ROSSANO– «Continua così come accaduto nei cinque anni del primo mandato la stessa latitanza del Sindaco e dell’Amministrazione Comunale nelle contrade, letteralmente abbandonate a sé stesse. Dopo la perturbazione che si è abbattuta nei giorni scorsi sulla Sibaritide, a Corigliano-Rossano ci sono ancora zone irraggiungibili e famiglie isolate. Il dramma di questa situazione paradossale, però, è che a sostegno di questi cittadini non c’è nessuno. Gli uffici comunali sono irraggiungibili e non rispondono al telefono e nel caso in cui servisse un qualsiasi soccorso medico o di protezione civile in quelle aree non è possibile arrivare. Il Sindaco lo sa?».
È quanto denuncia il Movimento del Territorio che proprio stamani (venerdì 26) ha raccolto la disperazione di una delle famiglie che vivono in località Gabelluccia Piscopello nell’area di San Nico, nella periferia a ovest di Corigliano-Rossano.
«Probabilmente era troppo impegnato a fare un post sotto la grandine e sull’ennesimo prevenibile allagamento di Schiavonea, avvenuto in concomitanza di un evento sicuramente non di portata straordinaria ma causato, invece, dalla mancanza di manutenzione e di sottoservizi. La verità ormai nota a tutti è che in diverse aree cittadine si è preferito bitumare, disinteressandosi completamente di altre aree del territorio che avevano altrettanto bisogno di aiuto. L’insipienza e l’inconcludenza di questa Amministrazione Comunale stanno tutte in quei fotogrammi che ritraggono la strada di Gabelluccia Piscopello. Qui Stasi non è arrivato e non è arrivata nemmeno la gloriosa armata dell’asfalto elettorale».
Il Movimento denuncia la mancata risposta da parte degli uffici comunale e i cittadini lasciati a loro stessi: «Il temporale ha distrutto quel po’ di lingua d’asfalto che era rimasta e da quattro giorni ormai i residenti della zona stanno cercando, invano, di contattare gli uffici comunali. Decine di telefonate e una sola risposta che prometteva un intervento che però non c’è mai stato. Eppure si chiedeva solo un sopralluogo. Se questa continua ad essere l’andazzo amministrativo di questo sindaco e della sua maggioranza noi continueremo ad interpretare e a difendere in tutte le sedi le istanze, le esigenze e la prospettiva mai cancellata di costruire un’alternativa politica e di governo a questo modo di tradire sistematicamente la fiducia dei suoi stessi elettori».