Lorica Ski in stallo, la Cisl chiede l'intervento della Regione Calabria
Slittano le decisioni sulla gestione degli impianti, mentre il Comune di Casali del Manco termina il collaudo. Congelati i lavoratori e il turismo rischia un'altra stagione di incertezze.
LORICA (CASALI DEL MANCO) - A due settimane dall'incontro sollecitato dalle Organizzazioni Sindacali con la Regione Calabria, la situazione degli impianti sciistici di Lorica rimane in sospeso. La riunione, che avrebbe dovuto fare chiarezza sulle tempistiche di riapertura degli impianti - si legge in una nota della Fit-Cisl Calabria - coinvolgeva i rappresentanti del Comune di Casali del Manco, l'Amministratore di Ferrovie della Calabria e i vertici del dipartimento infrastrutture della Regione Calabria. L'obiettivo era definire una strategia per la ripartenza degli impianti, sia tramite la proroga della convenzione tra Regione e Ferrovie della Calabria, sia tramite l'attuazione di una legge regionale che individua Ferrovie della Calabria come gestore dei comprensori di Camigliatello e Lorica.
Nel frattempo, il Comune di Casali del Manco ha completato il collaudo tecnico-amministrativo dell'impianto sciistico, un passo necessario per avviare le procedure di dissequestro della stazione di Lorica, attualmente in amministrazione giudiziaria.
Giuseppe Larizza e Antonio Domanico della Fit Cisl, rispettivamente segretario generale della Fit Cisl Calabria e segretario della Fit Cisl Cosenza, sottolineano l'urgenza della situazione. Sia i turisti appassionati di trekking e del Bike Park che i lavoratori formati, che operano da anni presso la Lorica Ski, rischiano di vedere i cancelli chiusi anche per questa stagione estiva, rimanendo dipendenti esclusivamente dagli ammortizzatori sociali.
Il piano condiviso dalle parti in vari incontri presso la Cittadella Regionale prevedeva il passaggio dell'impianto a Ferrovie della Calabria con le necessarie risorse economiche e l'attuazione di un piano industriale per la gestione della struttura.
Larizza e Domanico, con una nota congiunta, lanciano un ultimo appello all'Assessore regionale e al Presidente della Regione, chiedendo chiarezza sulle decisioni immediate che intendono adottare per favorire lo sviluppo del turismo montano estivo sull'Altopiano della Sila e fornire opportunità di stabilizzazione ai lavoratori di Lorica Ski, dopo anni di continui rinvii e incertezze.