Gemellaggio Vaccarizzo-Berat, Straface: «Iniziativa di qualità e buon governo locale»
«Il modello Berat ci suggerisce come il patrimonio storico, culturale ed in generale identitario possa e debba diventare un formidabile strumento di sviluppo turistico ed economico dei territori e delle regioni»
VACCARIZZO ALBANESE – «Siamo stati co-protagonisti di un’autentica, intensa e bella pagina di consapevolezze, di identità, di buon governo e di costruzione dal basso dello sviluppo dei nostri territori. Lo storico atto di gemellaggio sottoscritto in Consiglio Comunale dai sindaci Antonio Pomillo ed Ervin Demo, con la Città albanese di Berat, il cui centro storico è riconosciuto come Patrimonio UNESCO. La scoperta della nuova insegna turistico-culturale in italiano ed arbëreshe ad uno degli ingressi del comune. L’inaugurazione insieme all’assessore regionale Gianluca Gallo con la consegna alla comunità di tre importanti infrastrutture pubbliche destinate a rendere ancora più bello, più accogliente e più distintivo il Salotto Diffuso di Vakarici. Ed infine la premiazione in una gremita Piazza Scura delle cantine vincitrici del prestigioso Concorso internazionale dei Vini Arbereshe giunto alla sua diciannovesima edizione. Hanno rappresentato tutti momenti diversi di una unica narrazione orgogliosa, sorridente e produttiva della nostra terra, della sua gente, delle sue istituzioni, dei suoi imprenditori, dei suoi anziani e dei suoi giovani. Ecco la Calabria vincente, identitaria e visionaria, che si apre al mondo e che dialoga per crescere. È, questa, la Calabria che ci piace e che come Regione Calabria insieme al Presidente Roberto Occhiuto continueremo a sostenere ed a promuovere, territorio per territorio». Ha commentato così la sua partecipazione a Vaccarizzo Albanese su invito del Sindaco, la presidente della terza commissione attività culturali del Consiglio Regionale, Pasqualina Straface, delegata dal Presidente della Regione Calabria Occhiuto a coordinare i rapporti tra le comunità italo-albanesi e le attività legislative dell’assise regionale.
«Il modello Berat – ha sottolineato la Straface nel suo intervento in Consiglio Comunale – ci suggerisce come il patrimonio storico, culturale ed in generale identitario possa e debba diventare un formidabile strumento di sviluppo turistico ed economico dei territori e delle regioni. Dobbiamo prendere esempio dall’esperienza di Berat e lavorare in squadra, coinvolgendo tutti gli attori, le esperienze e le competenze utili e necessarie, affinché aumentino per lo straordinario patrimonio calabrese le candidature all’ambizioso riconoscimento Unesco. Possiamo e dobbiamo a farlo a partire dai nostri Marcatori Identitari Distintivi (MID) e, tra questi – ha proposto e scandito la consigliera regionale – puntando proprio sull’Arberia calabrese che rappresenta la più grande comunità di storia, lingua e cultura italo-albanese del mondo».
La Straface si è quindi complimentato col Primo Cittadino e con l’Amministrazione Comunale «per tutti gli importanti ed intelligenti progetti di valorizzazione dell’identità arbereshe che sono stati messi in campo in questi anni nel Salotto Diffuso di Vakarici e che vanno – ha sottolineato – nella stessa direzione strategica impressa dal Presidente Occhiuto che per la prima volta nella storia regionale ha attribuito una delega ad hoc, ala tutela delle minoranza linguistiche e delle aree interne, all’assessore regionale Gianluca Gallo».
Congratulandosi, infine, con Pomillo per la sua riconferma al terzo mandato, la Presidente Straface ha colto l’occasione per sottolineare come «questa visione e questo impegno virtuoso nella progettazione culturale e nelle relazioni esterne di Vaccarizzo Albanese rientri in una più generale concezione e pratica del buon governo della cosa pubblica locale. Siamo in presenza – ha detto – di una unica e lungimirante visione amministrativa che determina risultati positivi sia nelle politiche esterne, come nel caso del gemellaggio avviato oggi sia sul fronte delle cosiddette politiche interne. Con 25 milioni di euro di finanziamenti – ha ricordato e concluso la Straface – ottenuti in 10 anni, di cui solo 5,3 milioni destinati alla viabilità, Vaccarizzo Albanese è infatti uno dei comuni più virtuosi in Calabria per recupero di fondi extra-bilancio in proporzione alla popolazione all’estensione della superficie territoriale. Pasqualina Straface - l’intraprendenza e dedizione ad una politica lungimirante e di visione».