2 ore fa:Provincia, promossa un'iniziativa sulla gestione efficace dell'emergenza cinghiali
1 ora fa:Il nuoto come materia curriculare? Nella Calabria del nord-est una sfida (quasi) impossibile
1 ora fa:A Vaccarizzo Albanese la presentazione della silloge "L'Ora Blu" di Maria Curatolo
3 ore fa:Tutto pronto a San Nico per la festa in onore di San Gaetano Catanoso
2 ore fa:Piano Aree Interne, sindaci dell’Alto Jonio critici «Interventi frammentati, servono strategie vere»
4 ore fa:Gran finale a Cassano del format "Colori e profumi della tradizione enogastronomica della Sibaritide"
16 ore fa:Sibari, addio al gradino killer: il marciapiede dell’Alta Velocità sarà rifatto
37 minuti fa:Amarelli porta la Calabria sul Red Carpet di Venezia
16 ore fa:Flc-Cgil Cosenza propone una spilla con la bandiera palestinese per dire NO allo "scolasticidio" in corso a Gaza
15 ore fa:Vertenza Sibaritide, la nostra storia non è una nota a margine

Emergenza cinghiali, la Regione si impegna ad adottare il Piano Straordinario

1 minuti di lettura

CALABRIA - A seguito dell'annunciata mobilitazione indetta dalla Coldiretti Calabria per dire “Basta  cinghiali e fauna selvatica incontrollata”, nonché a seguito delle proficue e corrette interlocuzioni con la politica regionale, nelle persone del Presidente della Giunta e dell'Assessore all’agricoltura, nel pomeriggio di ieri, giovedì 13 giugno, la Giunta regionale ha adottato la delibera d'impegno ad adottare il Piano Straordinario per il contenimento della fauna selvatica entro 90 giorni. 

«Confermiamo per martedì 18 giugno dalle 9.30 presso la sede della Regione Calabria sulla Strada Statale 107 Vaglio Lise – Cosenza, la mobilitazione - dichiara Franco Aceto, Presidente di Coldiretti Calabria - per testimoniare quanto sia sentito il problema e per velocizzare l’iter procedurale per la definitiva adozione del Piano, per il quale continueremo a dare supporto e contributo, nonché per rafforzare ulteriormente la richiesta di efficientare gli Ambiti Territoriali di Caccia (Atc) e sburocratizzare e velocizzare le procedure di indennizzo dei danni subiti». 

«È un primo passo in avanti - continua - sicuramente molto importante che deve essere seguito in tempi rapidi da azioni concrete che portino, in tempi ragionevolmente rapidi, alla drastica riduzione del numero di cinghiali nelle aziende agricole, ma anche per  i cittadini perchè la vicenda investe  la totalità dei comuni calabresi, dalle campagne ai centri abitati».

«Da tutta la regione stiamo avendo tantissime adesioni di agricoltori, cittadini e rappresentanti delle istituzioni e quindi abbiamo il dovere di andare avanti, pur ringraziando il presidente Occhiuto e l’assessore Gallo per avere recepito la portata del problema. Questo è un primo risultato ma ci sono problemi aperti quali ad esempio, i risarcimenti da parte degli Enti, i problemi sanitari legati alla tutela del patrimonio zootecnico in particolare suinicolo e ci sia consentito – afferma il leader di Coldiretti -  anche gli sviluppi che avrà l’approvazione della delibera approvata che deve avere un rapido impatto sul territorio». 

«Quindi andiamo avanti, la mobilitazione continua con lo spirito collaborativo di sempre. L’appuntamento con gli agricoltori e la politica regionale è per martedì 18 a Cosenza» conclude Franco Aceto.

Luigia Marra
Autore: Luigia Marra

Mi sono diplomata al Liceo Classico San Nilo di Rossano, conseguo la laurea in Lettere e Beni Culturali e successivamente la magistrale in Filologia Moderna presso Università della Calabria. Amo ascoltare ed osservare attentamente la realtà di tutti i giorni. Molto caotica e confusionaria, ma ricca di storie, avvenimenti e notizie che meritano di essere raccontate.