Inaugurata la prima tartufaia sui terreni in uso al Crea
Succurro: «Felice e orgogliosa perché della tartufaia potranno usufruire ipovedenti e persone con problemi di vista»
COSENZA - La Presidente della Provincia Rosaria Succurro ha inaugurato questa mattina, sui terreni adiacenti l’Università della Calabria in uso al Crea peraltro di proprietà della Provincia di Cosenza, la prima tartufaia lì realizzata.
A seguire, la Presidente ha partecipato a un convegno nazionale sul tartufo di Calabria.
«Sono felice e orgogliosa, perché della tartufaia potranno usufruire anche i ragazzi ipovedenti e più in generale le persone con problemi di vista, grazie alla stretta collaborazione con l’Unione italiana dei ciechi e degli ipovedenti e a un’importante sinergia con la Regione Calabria, l’Arsac, i Carabinieri forestali e lo stesso Crea (Centro per la ricerca in agricoltura e l’analisi dell’economia agraria), che sta operando benissimo proprio su programmi del genere», ha commentato Rosaria Succurro a margine dell’inaugurazione.
Altra ragione di gioia e di orgoglio è stata, per la Presidente della Provincia, la presenza degli istituti agrari e alberghieri della provincia di Cosenza, che «sono scuole professionali su cui sto puntando molto, in quanto rappresentano un punto fermo e di forza che va sempre più sviluppato per valorizzare le nostre peculiarità. Come Provincia di Cosenza, insomma, investiamo su un patrimonio di enorme valore: natura, cultura e formazione, che significa capacità di generare turismo e di offrire ospitalità e ristorazione di eccellenza», ha aggiunto la Presidente sottolineando altresì che il tartufo è un’avanguardia della nostra regione e può essere anche elemento di sviluppo turistico: «Non può e non deve mancare, pertanto, la vicinanza dell’istituzione».