I cammini calabresi di San Francesco diventano quattro: nasce "La via della Francia"
Questo nuovo itinerario coinvolgerà i territori della sibaritide-Pollino. Il cammino partirà da Corigliano-Rossano il 17 maggio e arriverà a Castrovillari il 19, dopo una tappa a Cassano Jonio
CORIGLIANO-ROSSANO – Da tempo i cammini religiosi, storici e naturalistici stanno riscontrando un notevole successo. Ad affascinare escursionisti e fedeli, la dimensione di vita lenta e spirituale che questi itinerari propongono e a cui molti si accostano per vivere un’esperienza inedita, per ritrovare sé stessi e per prendersi una pausa dalla frenesia della quotidianità alla ricerca del contatto con la natura.
Proprio nell’ottica di questo rinnovato interesse pellegrino, e per concludere le tappe del percorso seguito dal Santo durante la sua vita, i volontari paolani del Santuario di San Francesco di Paola hanno deciso di inaugurare e tracciare un nuovo itinerario, lungo 71 km, che attraversa l’Appennino paolano e il Pollino per giungere poi alle coste jonica e tirrenica. Secondo la tradizione, infatti, il Santo, dopo aver vissuto in questi luoghi abbandonò la terra calabra alla volta della Francia.
Dopo la via dell’eremita, la via del giovane e la via dei monasteri arriva quindi la "via della Francia" che dal 16 al 19 maggio verrà inaugurata proprio a Corigliano-Rossano grazie al lavoro sinergico dell’Associazione “Il Cammino di San Francesco di Paola” e dal Santuario Regionale di San Francesco di Paola. L’itinerario è suddiviso in tre tappe, ed è stato strutturato grazie ad un finanziamento della Regione Calabria.
Programma. La messa di benedizione dei pellegrini, che darà inizio al cammino inaugurale di giovedì, verrà celebrata il 16 maggio alle 18:30 a Corigliano-Rossano (nel Santuario) e officiata dal Padre Provinciale dell’Ordine dei Minimi, Francesco Trebisonda. Il giorno dopo, al mattino, ci sarà la partenza. Sabato 18 alle 17:30, la reliquia sarà accolta nella Cattedrale di Cassano Jonio dal Vescovo monsignor Francesco Savino. Secondo quanto riportato nel programma un frammento della reliquia del sandalo sarà portato a piedi dal gruppo che percorrerà il tragitto fino a Monte Sant’Angelo (Castrovillari), passando da Terranova da Sibari, Spezzano Albanese e Cassano Jonio. Il pellegrinaggio si concluderà a Castrovillari il 19 maggio nella Chiesa di San Francesco di Paola. Previsto, a conclusione del percorso, un momento istituzionale al quale parteciperanno i sindaci e il vicepresidente del Consiglio regionale Pierluigi Caputo. Durante le soste programmate, il Cammino verrà istituzionalizzato attraverso la “consegna” dai membri dell’ente gestore ai cittadini, che diventeranno i veri responsabili dell’accoglienza dei pellegrini.