Elezioni, il "Coordinamento giù le mani dal Porto" non sostiene candidati o forze politiche
«Il coordinamento nasce apolitico e apartitico. Meschina e scorretta è l'utilizzazione, a fini elettorali, dei contatti del coordinamento e dei suoi iscritti, al mero fine di procacciarsi voti»
CORIGLIANO-ROSSANO - In questo periodo convulsivo di campagna elettorale (senza esclusione di colpi), il "Coordinamento giù le mani dal Porto" comunica alla cittadinanza quanto segue: «Il Coordinamento, com'è risaputo, è nato con l' obbiettivo
ben preciso di difendere una strategica infrastruttura del territorio della Sibaritide, appunto il Porto di Corigliano Calabro, che costituisce una porta d'ingresso privilegiata per la città di Corigliano-Rossano e di tutto il nostro territorio».
«Il coordinamento, - proseguono - com'è altrettanto noto, nasce apolitico e apartitico. Con chiarezza e fermezza, si ribadisce che il "Coordinamento giù le mani dal Porto", non ha assolutamente espresso né sostiene candidati e/o forze politiche impegnati nelle attuali competizioni elettorali. Ogni tentativo fatto da candidati, sia alle amministrative che alle europee, di appropriarsi del lavoro "libero" e "competente" del "Coordinamento giù le mani dal Porto", altro non è che un meschino tentativo di strumentalizzazione e sciacallaggio.
Meschina e scorretta è anche l'utilizzazione, a fini elettorali, dei contatti del coordinamento e dei suoi iscritti, al mero fine di procacciarsi voti».
«È del tutto evidente, specie a chi segue il lavoro del Coordinamento, che, con biasimevole disonestà intellettuale, si millanta credito "appropriandosi" del lavoro altrui. Il Coordinamento prende le distanze e condanna tali atteggiamenti, continuando a smentire con fermezza ogni tentativo di strumentalizzazione. Tanto dovuto per chiarezza e trasparenza, il Comitato augura a tutti libero voto» concludono.