A Co-Ro l'incontro formativo operatori suap-sue su novità normative in tema di attività economiche
Numerosa la partecipazione dei dipendenti del Comune di Corigliano Rossano e dei comuni vicini. Nel corso del dibattito è intervenuta anche il vicesindaca Maria Salimbeni: «Impegnati nel rafforzare la capacità amministrativa della PA»
CORIGLIANO-ROSSANO - Al centro d'eccellenza di Corigliano-Rossano si è tenuto un incontro di formazione avanzata rivolto a tutti gli operatori di Sportello Suap e Sue ed agli Enti Terzi aderenti alle reti regionali CalabriaSUAP e CalabriaSUE.
«L'evento, che fa parte di un ciclo di incontri organizzati nelle sedi regionali delle principali città della Calabria (Catanzaro, Reggio Calabria, Crotone, Vibo Valentia, e Corigliano Rossano), - riporta la nota del Comune di Co-Ro - ha avuto come focus: "il Quaderno sui tempi procedimentali", con cui la Regione Calabria ha inteso fornire uno strumento operativo e di approfondimento sulle tematiche inerenti alla gestione dei termini dei procedimenti amministrativi complessi nonché la rassegna delle principali novità Legislative nazionali e regionali in tema di attività economiche. Numerosa la partecipazione dei dipendenti del Comune di Corigliano Rossano e dei comuni vicini. Nel corso del dibattito è intervenuto il vicesindaco del Comune di Corigliano Rossano, Maria Salimbeni, che nel portare i saluti dell'amministrazione Comunale ospitante, ha ribadito l'importanza e l'attenzione da sempre riservata alla formazione del personale e il costante impegno nel rafforzare la capacità amministrativa della PA con particolare riguardo proprio al settore delle attività economiche e produttive, cruciale per lo sviluppo economico e sociale di questo territorio».
«Durante - si legge ancora - l'incontro molta attenzione è stata dedicata alle condizioni generali dell'economia meridionale e quella della città di Corigliano-Rossano, terza città della regione, che secondo molti indicatori possiede grandi margini di miglioramento e potenzialità. Il ruolo delle PA, è stato ribadito durante l'assise, deve essere quello di raccogliere le nuove sfide, dalla transizione digitale alla semplificazione delle procedure amministrative, offrendo competenza, professionalità e alta specializzazione».