Grande successo per lo stand culinario del Majorana ai Fuochi di San Marco
Il Dirigente Scolastico Saverio Madera: «Esperienze come queste contribuiscono a far crescere consapevolezza negli studenti e a migliorare la reputazione di una Scuola che investe molto nella formazione»
CORIGLIANO-ROSSANO «Il format preferito dall’Istituto Professionale Alberghiero (Ipseoa), vale a dire, il coinvolgimento diretto e la partecipazione attiva, gomito a gomito tra studenti e docenti, ad eventi con presenze importanti che richiedono professionalità e competenza, si è dimostrato vincente anche in occasione della 188esima edizione dei Fuochi di San Marco, nel centro storico di Rossano. Quello dell’Istituto d’Istruzione Superiore (IIS) Majorana - riportano nella nota - è stato uno degli stand più visitati».
«Esperienze come queste – sottolinea soddisfatto il Dirigente Scolastico Saverio Madera – contribuiscono a far crescere consapevolezza negli studenti e a migliorare la reputazione di una Scuola che investe molto nella formazione e nella dotazione di tutti gli strumenti necessari per affrontare il mondo del lavoro. Pasta cresciuta con lievito madre».
«Pasta cresciuta con lievito madre. È, questa, la ricetta proposta dal Majorana: delle pizzette fritte nella doppia versione, basilico e pomodoro e con crema di baccalà al profumo di limone. La corposa brigata, composta dagli allievi e dalle allieve delle classi seconda, terza e quarta dell’Istituto Professionale Alberghiero, guidata dai docenti Pietro Bloise, Antonio Farace, Roberto Pastore e Rita Spataro con i tecnici Carmine Brutto e Andrea Tunnera, ha saputo gestire il fiume di persone che si è letteralmente riversato su corso Garibaldi a pochi passi da Piazza Steri, cuore della Città Alta riscaldata dai tanti falò accesi per ricordare quel terremoto del 1836 che costrinse i residenti a riversarsi sulle strade».