L'enogastronomia calabrese conquista Roma
Successo per l'evento, che si è tenuto ieri nell'affascinante area archeologica sotterranea di Piazza Navona, in cui si è potuta apprezzare una "Calabria Straordinaria" ricca di qualità e biodiversità
ROMA - La serata di ieri, 24 ottobre, ha visto un incredibile successo nella celebrazione della ricchezza enogastronomica calabrese. L'evento si è svolto nell'affascinante area archeologica sotterranea di Piazza Navona, conservando intatta una parte dello Stadio di Domiziano.
Con una partecipata presenza, gli ospiti hanno avuto l'opportunità di degustare i pregiati vini del panorama enologico calabrese assaporando alcune tra le migliori espressioni di vitigni autoctoni regionali.
Così, nei calici tinti di rosso, bianco o rosato con Gaglioppo, Magliocco , Greco, Pecorello, Zibibbo o Malvasia si è potuta apprezzare una "Calabria Straordinaria" ricca di qualità e biodiversità come nella proposta gastronomica firmata dagli straordinari oli di Calabria Igp.
Tatin e finger food, risotti, dessert ed elisir hanno espresso tutta la peculiarità del limone di Rocca Imperiale Igp; abbinamenti esilaranti tra pesce azzurro, erbe aromatiche, prodotti caseari, peperoncini con specialità di pani tradizionali maturati con pasta madre e cotti in forno a legna.
Finali stupefacenti al profumo di lavanda del Pollino e agrumi dop e igp. La dolce conclusione di una "Calabria Straordinaria" da degustare è stata tenera come i fichi di Cosenza Dop quanto croccante con il Torrone di Bagnara Igp.
È stata una serata indimenticabile che ha permesso a tutti di scoprire la vera essenza della Calabria attraverso la qualità dei suoi prodotti e dei suoi autentici sapori.