Pulizia e sfalcio dell'erba, Le Lampare chiedono lumi sulle spese affrontate dal Comune
Il gruppo consiliare di opposizione ha presentato delle specifiche interrogazioni al Presidente del Consiglio comunale di Cariati per avere delucidazioni merito alle spese affrontate nel corso dell'ultima estate
CARIATI - Il Gruppo consiliare Le Lampare ha depositato alla segreteria della Presidenza del Consiglio comunale di Cariati un'interrogazione consiliare in merito agli interventi di pulizia e sfalcio, per i quali sono stati impiegati quasi la totalità dei 75mila euro assegnati in bilancio dal capitolo di spesa sulla "Tutela e valorizzazione ambiente". «Ad oggi - evidenziano Le Lampare - la disponibilità residua del suddetto capitolo è di circa 80 euro».
Anche l'importo assegnato nel capitolo di spesa per le "Strade vicinali ed interpoderali", di circa 3mila euro che sarebbe stato speso per i lavori di sfalcio d'erba lungo le strade rurali, «è esaurito». «Nasce spontaneo chiedersi - si chiedono i movimentisti dell'opposizione - ed è lecito comunicare ai cittadini, ai contribuenti cariatesi, la modalità di selezione e individuazione delle imprese che hanno svolto le operazioni, in che modo è avvenuto lo smaltimento dei rifiuti e se è stato il Comune a provvedere ai costi».
«È nostro dovere in qualità di consiglieri - aggiungono - vigilare sulla salute finanziaria delle casse pubbliche, oltre che ambientale: domandiamo dunque se in questa materia sono stati rispettati tutti i passaggi amministrativo-documentali e se è stata perseguita la tutela del patrimonio paesaggistico».
Per questi motivi si è scelto, quindi, di interrogare il Presidente del Consiglio comunale e il Sindaco anche su interventi e pulizia spiaggia. «In tal caso, infatti, - scrivono ancora Le Lampare - sono state prodotte tre determine appartenenti alla stessa famiglia di lavorazioni, in poco tempo e per una spesa complessiva di oltre 60mila euro (la numenro 303, la numero 364 e la numero 459).
In particolare, Le Lampare chiedono di sapere le modalità in cui è avvenuta la rimozione e posa in opera dei cestini e delle passerelle pedonali sul cui capitolo risulterebbero 3.600euro iva esclusa ed il Computo Metrico che ha stabilito l'importo, «visto che - sostengono - nel precedente anno la stessa tipologia è costata circa 1.600 euro».
«Ogni intervento, in quanto pubblico, - ricordano - deve essere di chiara lettura nell'affidamento e nell'esecuzione. Come opposizione ci assicureremo che siano dettati interamente da reali interessi collettivi e che avvengano senza preferenza alcuna verso professionisti o aziende. E appena ricevuta risposta, la divulgheremo ai cittadini».