2 ore fa:La comunità di Campana saluta Don Francesco Bomentre
4 ore fa:«Con Gallo e Straface si rafforza la rotta per la Sibaritide»
2 ore fa:Ecco il sistema per eradicare il caporalato: arrivano le liste bianche dell'agricoltura legale
3 ore fa:Cassano Jonio si congratula con Salvatore Cosentino (Cisl) per la nomina a responsabile di area
1 ora fa:“Io, Paolo. La voce che resta” : gli studenti dell’Erodoto incontrano Fiammetta Borsellino
3 ore fa:Fillea Cgil lancia l'allarme sul lavoro nero: «Milioni di irregolari in Italia. In Calabria bomba sociale»
4 ore fa:Cariati, la memoria dei prigionieri della Grande Guerra rivive al Museo del Mare
2 ore fa:Tragico incidente sulla SS 283 “delle Terme Luigiane”: un morto
1 ora fa:Successo per il primo "Trofeo Halloween Judo”: oltre 200 atleti in gara al PalaPirossigeno di Rende
41 minuti fa:AVS : «Ancora tagli indiscriminati alla centrale di Rossano, Enel dichiari le sue intenzioni per il sito»

Dalle sorti dell'Artistico dipendono quelle della Scuola media, Antoniotti: «Nessuno tocchi la Amarelli»

1 minuti di lettura

CORIGLIANO-ROSSANO - Continua a tenere banco la questione legata alla dislocazione delle aule della classi del triennio del Liceo Artistico del Polo Liceale di Rossano. Rimangono in piedi due blocchi di pensiero: il primo, sostenuto dai docenti e dai genitori, di trasferire la scuola nei locali dell'istituto per geometri dello Scalo che però al momento è occupato anche dalla scuola secondaria di primo grado "Amarelli"; il secondo, sostenuto dalle istituzioni civiche e provinciali e da una minoranza di docenti e genitori, che invece vorrebbero una soluzione nel contesto del centro storico. A sostenere strenuamente quest'ultima posizione c'è anche l'ex sindaco di Rossano, Giuseppe Antoniotti.

È stato proprio sotto la sua consiliatura che si materializzò per la città l'opportunità del nuovo corso di studi dedicato proprio alle arti, chiedendo e ottenendo quello specifico indirizzo sulla scia della valorizzazione della Città d'Arte e di quel patrimonio inestimabile che è il Codex Purpureus Rossanensis che venne riconosciuto Patrimonio Unesco proprio qualche anno dopo in cui in via XX Settembre aprì i battenti l'artistico. 

E la presa di posizione dell'ex primo cittadino vira non soltanto a tutelare il Liceo Artistico nella sua attuale connotazione logistica ma anche a salvaguardare un altro istituto che nacque proprio negli anni della sua consiliatura. Parliamo della scuola media che sorge nel quartiere residenziale di Donnanna che oggi - come ricordavamo - per effetto di una convenzione tra Comune e Provincia è insediata all'interno dell'istituto tecnico per geometra "Falcone e Borsellino" e che nel caso di un trasferimento del triennio dell'Artistico in quella sede, rischia di essere sbattuta fuori.

«Esattamente 8 anni fà - scrive Antoniotti in un messaggio inviato alla nostra redazione - abbiamo inaugurato l'apertura della nuova scuola media a Donnanna, un progetto voluto fortemente dal sottoscritto che si è tradotto in realtà grazie al costante lavoro che ho condiviso insieme all'assessore alla pubblica istruzione di allora Stella Pizzuti. Oggi non è consentito a nessuno - sottolinea nel suo laconico intervento l'ex sindaco - fare scelte sbagliate che potrebbero compromettere il buon andamento della scuola media e sono certo che il Sindaco Stasi non farà nulla che possa vanificare gli sforzi e gli obbiettivi raggiunti in passato»

Redazione Eco dello Jonio
Autore: Redazione Eco dello Jonio

Ecodellojonio.it è un giornale on-line calabrese con sede a Corigliano-Rossano (Cs) appartenente al Gruppo editoriale Jonico e diretto da Marco Lefosse. La testata trova la sua genesi nel 2014 e nasce come settimanale free press. Negli anni a seguire muta spirito e carattere. L’Eco diventa più dinamico, si attesta come web journal, rimanendo ad oggi il punto di riferimento per le notizie della Sibaritide-Pollino.