1 ora fa:Il Parco Nazionale del Pollino sostiene le attività di ristorazione con un bonus
2 ore fa:Consegnati a Castrovillari i premi "Ars et Societas"
51 minuti fa:VOLLEY - Henri Miranda è il nuovo opposto della Corigliano Volley
3 ore fa:Viaggio sul Terzo Megalotto: un cantiere tra eccellenze e competenza | VIDEO
2 ore fa:Leonardo Graziadio è il nuovo presidente dell'Aiga sezione di Castrovillari
3 ore fa:La maggioranza di Altomonte replica: «Verità e impegno per la città»
1 ora fa:Il terzo Memorial Raffaele Misuraca: una manifestazione di sport, emozioni e memoria - VIDEO
21 minuti fa:Giornalisti e tour operator al Parco di Castiglione di Paludi per l'Educational Tour Gal Sibaritide
4 ore fa:L'Orchestra Sinfonica Brutia in concerto a Morano Calabro
5 ore fa:Le associazioni di Co-Ro attendono ancora una risposta dal Comune

Tutto pronto per la “Festa del rifugiato” sul lungomare di Crosia-Mirto

1 minuti di lettura

CROSIA - Domenica 30 luglio a partire dalle ore 16:00 presso il Lido Bagdad sul lungomare Centofontane di Mirto-Crosia, si terrà la Festa del Rifugiato a cura dell’Amministrazione Comunale e di Cidis in collaborazione con Dirigenti Scolastici, Istituzioni Religiose e associazioni del territorio.

L’evento, a distanza di un mese dalla Giornata Mondiale del Rifugiato (Gmdr) istituita dall’Assemblea Generale delle Nazioni Unite, è volto a mettere in evidenza i servizi offerti dal progetto Sai - Sistema di Accoglienza e Integrazione - del Comune di Crosia e gestito da Cidis per comprendere come agire l’accoglienza ogni giorno.

Attività per grandi e piccoli. Da giochi e letture di fiabe interculturali rivolte ai bambini, alla presentazione del libro “Asintomatia. Storie di contagi positivi tra popoli di razze differenti” di Maurizio Alfano, Apollo Edizioni.

Riconfinati in questo spazio virtuale, nella vita di tutti i giorni, continuiamo senza accorgercene a praticare azioni di separazione dagli altri, vivere respingendo, e in maniera asintomatica a non avvertire i sintomi positivi che l'incontro con gli altri potrebbe invece offrirci. Con i suoi viaggi, Alfano fa un invito a contagiarsi attraverso il contatto con uomini, donne e bambini di colore, cultura e religione differenti, e con quella parte di razza italica che vive ai margini delle nostre coscienze, e rese a noi estranee, da logori e consunti pregiudizi.

Scambi e confronti. Cosa vuol dire accoglienza? Come si fa integrazione? Di questo e tanto altro ne parleremo durante l’incontro moderato da Nicoletta Bellizzi, Csc Cooperativa Credito Senza Confini insieme a: Paola Nigro, Assessore alle Politiche Sociali del Comune di Crosia; Maurizio Alfano, ricercatore; Don Pino Straface, Vicario Generale Arcidiocesi; Ivan Papasso, Coordinatore Progetto SAI Crosia. Toccheremo il delicato e spesso controverso mondo del lavoro con Loredana Muraca, referente P.I.U. Su.Pr.Eme CPI Corigliano - Rossano per passare al sistema educativo con le dirigenti Anna Rachele Donnici dell’IC Crosia – Mirto e Sara Giulia Aiello, dell’IIS – LS – IPSCT –IPSIA – ITI di Cariati. Dal 2017 ben 19 i nuclei familiari accolti per un totale di 91 persone che hanno sempre costituito esempio di integrazione positiva contribuendo alla forza lavoro sul territorio e alla costituzione di numerose classi scolastiche.

Ascolteremo le testimonianze dirette dei beneficiari del progetto SAI e scopriremo chi sono i minori stranieri non accompagnati e cosa è possibile fare per loro grazie alla presenza di Domenico Oliverio, Presidente Associazione tutori volontari MSNA Calabria.

Musica e arte. L’accoglienza passa anche attraverso i luoghi, per questo durante l’evento il lido Bagdad sarà allestito con prodotti realizzati dai beneficiari e dalle beneficiarie del progetto SAI sulle note dei Pakoustic che si esibiranno live per una giornata ricca di attività e totalmente gratuita.

Redazione Eco dello Jonio
Autore: Redazione Eco dello Jonio

Ecodellojonio.it è un giornale on-line calabrese con sede a Corigliano-Rossano (Cs) appartenente al Gruppo editoriale Jonico e diretto da Marco Lefosse. La testata trova la sua genesi nel 2014 e nasce come settimanale free press. Negli anni a seguire muta spirito e carattere. L’Eco diventa più dinamico, si attesta come web journal, rimanendo ad oggi il punto di riferimento per le notizie della Sibaritide-Pollino.