La Catasta approda nel Parco Archeologico di Sibari per promuovere il territorio
Il centro visita del Parco Nazionale del Pollino gestirà agli scavi il punto di accoglienza che sarà inteso come luogo di ristoro, di racconto del territorio e di eventi culturali
SIBARI - Catasta, l’hub turistico e centro di culture del Parco Nazionale del Pollino, lancia un nuovo format di promozione turistica nel Parco Archeologico del Cavallo. Da oggi fino a dicembre del 2023 gestirà lo spazio d’accoglienza agli scavi come centro di promozione del patrimonio culturale della Sibaritide e dell’arco ionico con un punto ristoro, un bookshop tematico dedicato al viaggio, alla grande storia di Sybaris e della Magna Grecia, con una bottega che raccoglie i prodotti tipici, dando vita ad eventi culturali rivolti alla comunità locale e ai viaggiatori.
Il percorso che verrà intrapreso per la durata di quattro mesi rientra nella rosa di attività di valorizzazione previste dal piano di sviluppo territoriale voluto e lanciato dal Parco Archeologico di Sibari e dal direttore Filippo Demma. I soci del centro visita di Campotenese, condividendo questa innovativa vision di valorizzazione del patrimonio culturale, ha così colto l’opportunità di contribuire con il proprio know how e logica di rete.
«Ci rispecchiamo molto - dichiarano Giovanni Gagliardi, Donato Sabatella, Sergio Senatore e Manuela Laiacona – nella filosofia della governance del Museo. Ciò che sta seminando in termini di stimoli e risorse per la crescita di questo territorio può davvero cambiare il volto e le sorti della Sibaritide. Siamo contenti di fare la nostra piccola parte nei prossimi mesi come impresa sociale in questo processo rivoluzionario. Con i grandi player locali, i piccoli imprenditori e produttori locali, le associazioni culturali e del terzo settore abbiamo cominciato a stringere relazioni seguendo le stesse modalità con cui stiamo consolidando le connessioni di comunità sul Pollino. Auspichiamo a diventare un punto di ritrovo, per la gente del luogo e per chi ha voglia di scoprire questo angolo di Calabria, in cui godersi il tempo gustando i prodotti locali e immergendosi nella Storia».
Lo stesso allestimento interno funge da strumento originale di racconto del sito. Un’ambientazione che ne amplifica il mood e allo stesso tempo rievoca l’atmosfera dei bazar. Ideato e progettato come opera di design sostenibile, è legato all’importanza storica del contesto, interamente realizzato con le cassette di legno utilizzate negli anni dagli archeologi per contenere i reperti rinvenuti negli scavi.
Il punto di accoglienza Catasta Sibari sarà attivo al Parco Archeologico anche come supporto agli eventi culturali messi in cantiere dal Museo, dai concerti alle mostre. Fino al 4 agosto, dalle 17 a tarda notte in occasione degli spettacoli del Peperoncino Jazz Festival, di Sybaris Arte e di Armonie d’Arte Festival, mentre dal 5 agosto seguirà gli orari di apertura del Parco Archeologico.