3 ore fa:Laino Borgo porta il fagiolo poverello bianco e l'Aglio bianco alla "Sol and the city Sud"
20 minuti fa: Dalla trasformazione della liquirizia all’intelligenza artificiale
14 ore fa:“Una culla, una speranza”: il Kiwanis Club Corigliano Rossano Ippodamo da Mileto al fianco dei bambini del mondo
15 ore fa:I liberali di Corigliano-Rossano provano a riorganizzarsi per farsi trovare pronti: nasce Convivium
16 ore fa:Nasce il Premio Clementina: premiati Antonio Fuoco e Ferruccio Cerasaro
17 ore fa:Co-Ro, domani la presentazione del libro di Alessandra Mazzei: "La stanza, la ghianda e la felicità"
16 ore fa:Corigliano Calcio fermato sull’1-1 dall’Academy Montalto: pari beffardo nel finale
2 ore fa:Winter Tales, quando la scuola fa rete: un palco, molte voci, un’unica visione
15 ore fa:Quando il Natale spegne i telefoni e accende i cuori: a Co-Ro un abbraccio tra generazioni
1 ora fa:Droga nel centro storico, assolto trentenne rossanese

Pnrr, il Governo assegni le risorse attraverso una commissione di esperti che indichino le opere da realizzare

1 minuti di lettura

COSENZA - Nell'ambito del Pnrr finalizzato all'ammodernamento delle infrastrutture irrigue sono stati 19 su 20 per un totale di oltre 181 milioni di euro (su 880 milioni complessivi), i progetti finanziati ai Consorzi di bonifica calabresi.

Lo rendono noto Gabriele Iazzolino - Segretario Generale del Sifus in Calabria e Maurizio Grosso - Segretario Generale del Sifus secondo i quali «gli elaborati dei Consorzi calabresi escono promossi a pieni voti mentre quelli delle altre regioni del sud, a partire dalla Sicilia (31 progetti su 31 bocciati) ne escono con le ossa se non rotte, fratturate».

«Ciò significa - hanno continuato Iazzolino e Grosso - che essendo state escluse dai bandi per "incapacità oggettive", le regioni che più hanno bisogno di ammodernare le infrastrutture irrigue, a partire dalla Sicilia che registra il 70% di desertificazione e vi insistono le reti più colabrodo d'Italia, i meccanismi che il Governo dovrebbe applicare per assegnare i finanziamenti del Pnrr dovrebbero essere capaci di assegnare le risorse secondo il criterio delle necessità oggettive dei territori».

«Non ha senso infatti - hanno continuato Iazzolino e Grosso - ammodernare infrastrutture già moderne, a maggior ragione, nelle campagne alpine dove non vi è, per ovvie ragioni, la stessa necessità d'acqua del sud. L'incapacità di accedere ai bandi - hanno continuato Iazzolino e Grosso - determinerà l'assegnazione di ulteriori maggiori risorse rispetto a quelle già previste al Nord a discapito delle regioni del Sud e quindi un ulteriore l'allargamento di distanze economiche, sociali, infrastrutturali».

«Al sud del Pnrr - hanno concluso Iazzolino e Grosso - se il Governo non assegnerà le risorse ai territori attraverso una commissione di esperti di alto profilo che indicano le opere da realizzare sulla base di criteri oggettivi, rimarrà in tasca solo lo stesso debito del resto d'Italia».

Redazione Eco dello Jonio
Autore: Redazione Eco dello Jonio

Ecodellojonio.it è un giornale on-line calabrese con sede a Corigliano-Rossano (Cs) appartenente al Gruppo editoriale Jonico e diretto da Marco Lefosse. La testata trova la sua genesi nel 2014 e nasce come settimanale free press. Negli anni a seguire muta spirito e carattere. L’Eco diventa più dinamico, si attesta come web journal, rimanendo ad oggi il punto di riferimento per le notizie della Sibaritide-Pollino.