Morte di Eugenio, manifestazione davanti all’Asp di Cosenza «per chiedere giustizia»
La Manifestazione si terrà giovedì 6 aprile alle ore 19 in via Alimena per denunciare «tutti i gravi accadimenti nella sanità pubblica»
COSENZA - «Giovedì 6 Aprile saremo all'Asp di Cosenza per denunciare la morte di Eugenio e chiedere giustizia».
È quanto si legge in una nota stampa del movimento “La Base e Fem.in cosentine in lotta”.
«Per Eugenio Bisogni Plastina – continuano - e per altri gravi accadimenti nella sanità pubblica, l'Asp di Cosenza e la Regione dimostrano ancora una volta che la volontà politica predominante è quella che ci vuole così; senza servizi, senza diritti, e chi ce la fa può dirottare i propri risparmi sulla sanità privata».
«Come ha risposto l'Asp di Cosenza alla morte più che sospetta di un giovane cittadino? Con il silenzio e immediati giochi politici, mostrando la sua colpevolezza e il suo disinteresse verso la vita e la salute dei cittadini e delle cittadine! Di fatto, all'indomani della morte di Eugenio il commissario dell'Asp ha firmato delle delibere tampone che sanno di deresponsabilizzazione e ipocrisia».
«Parliamo – spiegano - delle deliberazioni n°122 e n°562. La prima, predispone l'acquisto urgente di 60 barelle da redistribuire nei presidi territoriali, come se il problema e la morte di un giovane fossero imputabili davvero a questo - dato trapelato dalla stampa- e non, banalmente, al fatto che quel territorio aspetti la costruzione di un ospedale da ben diciotto anni, come per il Grande Ospedale della Sibaritide. La seconda, predispone lavori di manutenzione straordinaria presso lo spoke di Corigliano-Rossano. Ci domandiamo se ci si sia resi conto che quel presidio costituisca un ordinario pericolo per le sue condizioni attuali, o se i vertici intendano solo sistemare le proprie posizioni?»
«Mentre si appongono firme farlocche sulla vita di migliaia di calabresi, noi continuiamo a denunciare e a pretendere rispetto e dignità per la salute e la vita di tutte e tutti!» concludono.