Otto Torri sulla mensa: «Ennesimo rinvio in consiglio. Eccellenze gastronomiche negli eventi, ma assenti nei piatti»
«Continuiamo a denunciare l'assurdità della latitanza istituzionale sulla vicenda, aggravata dal sostanziale disinteresse alla questione pubblica che riguarda la salute»
CORIGLIANO-ROSSANO – Non si placano le polemiche reiterate dall’Associazione Otto Torri sullo Jonio sulla questione mensa.
«Ancora una volta, nell'ultima seduta consiliare, viene rinviata la discussione sulla modifica del regolamento di organizzazione per l'accesso e per la fruizione del servizio di refezione scolastica per la scuola primaria, secondaria di primo grado e dell'infanzia. Un ennesimo ed irresponsabile rinvio, per l'assenza dell'assessore al ramo Alessia Alboresi. Una dilazione ed un vuoto ormai inaccettabile ad oltre un mese e mezzo dall'avvio del servizio e nonostante le numerose lamentele, i disagi e le istanze formali dei rappresentanti ufficiali dei genitori e dei docenti, indicati al comune dalle diverse direzioni didattiche; istanze precise e documentate alle quali lo stesso assessore Alboresi non ha mai fornito, ad oggi, alcuna risposta. Senza alcun rispetto e senza alcuna trasparenza amministrativa».
«Continuiamo a denunciare – dichiara Lenin Montesanto, direttore dell'associazione europea Otto Torri sullo Jonio – l'assurdità della latitanza istituzionale sulla vicenda, aggravata dal sostanziale disinteresse alla questione pubblica, che è di salute, di educazione e di sovranità alimentare, reiterato purtroppo dalla stessa assise democratica cittadina nella sua interezza; con una maggioranza legittimamente silente ed accondiscendente sullo stallo in atto e, vero e principale handicap in questa fase storica cittadina, con una opposizione consiliare che nella migliore delle ipotesi e salvo rarissime eccezioni o non è consapevole del proprio ruolo o non è in grado di svolgere appieno ed adeguatamente la funzione di controllo e di proposta loro demandata dalla cittadinanza».
«Il Consiglio Comunale continua a non confrontarsi, quindi, su un regolamento che, da quanto si è appreso nella stessa ultima assise, sarebbe stato già approvato nella competente commissione. Un ritardo che potrebbe forse essere superato dalla vigenza del regolamento precedente ma che di fatto blocca ogni discussione dialettica, faccia a faccia con l'assessore che continua a sottrarsi al confronto, sulla questione fondamentale del rispetto dal capitolato d'appalto in tema di filiera corta, stagionalità, varietà, modalità di espletamento del servizio e qualità complessiva dei prodotti e pasti serviti».
«Un'inerzia intollerabile che, questo è l'aspetto più vergognoso, impedisce in ultima analisi la convocazione e quindi il funzionamento regolare di quella prevista commissione mensa che genitori e docenti richiedono da oltre un mese formalmente e che, sulla base della disponibilità degli uffici e settori competenti, avrebbe dovuto essere convocata al massimo entro il 15 dicembre scorso».
«Con ogni evidenza – continua il direttore di Otto Torri – siamo di fronte ad un ostruzionismo di natura non burocratica ma politica di un esecutivo seriamente distratto che, da una parte, organizza e finanzia in queste stesse ore al Castello Ducale di Corigliano eventi (come sempre senza alcuna prospettiva extra cittadina o regionale) per promuovere (ma a chi?), così recita un comunicato comunale, le eccellenze enogastronomiche del territorio e che punta a dare risalto alla bellezza ed alla varietà dei prodotti autoctoni (è previsto addirittura un mercato a km0!); ma che, dall'altra, si dimostra invece del tutto incapace di garantire da settimane che quelle stesse eccellenze di questa terra ed a km0, sempre esposte come trofei di guerra o come reperti archeologici rari in eventi, fiere, degustazioni e showcooking, siano presenti quotidianamente – conclude Montesanto – nei piatti serviti nella mensa scolastica alle figlie ed ai figli di questa città».