8 ore fa:Caro Scuola, Italia Viva Cassano chiede un contributo comunale per le famiglie in difficoltà
10 ore fa:Storie di emigrazione e ritorni a Cariati nell'evento “L’emozione dell’identità”
9 ore fa:Identità, a Lungro nasce la Confraternita Enogastronomica delle “Shtridhëlat”
9 ore fa: Il premio internazionale Bruno da Longobucco va al rettore Leone e al professore Nardo
8 ore fa:Amnesia istituzionale: a Bocchigliero inaugurata una scuola che è stata soppressa a giugno
11 ore fa:Borrelli sosterrà Occhiuto: «Un leader che ha dimostrato con i fatti di volere il bene della nostra terra»
10 ore fa:Incidente a Longobucco, moto finisce fuori strada
11 ore fa:Aggressione al Pronto soccorso di Cariati: uomo minaccia la guardia giurata presente sul posto
12 ore fa:Jazz internazionale, a Vaccarizzo un suggestivo omaggio a Chet Baker
6 ore fa:Tragedia a Cammarata, giovane si ustiona per salvare i vitellini

In Calabria uno studente su due è rimasto senza la sua borsa di studio

2 minuti di lettura

RENDE - «In Calabria, uno Studente su due è rimasto senza la sua borsa di studio. È un dato allarmante che preoccupa gli Studenti calabresi che, di anno in anno, vivono l’angoscia di non conoscere per tempo il destino di un contributo fondamentale per la prosecuzione degli studi di migliaia di giovani calabresi. È il paradosso di un diritto costituzionalmente tutelato, basilare in una Regione come la Calabria, che stenta ad affermarsi a causa della precarietà del finanziamento previsto dall’ente regionale: scarso, in ritardo e non strutturale».

Sulla questione è intervenuto anche Mario Russo, Consigliere Nazionale degli Studenti Universitari presso l’apposito organismo costituito presso il Ministero dell’Università e della Ricerca.

«Siamo ormai arrivati al paradosso tale per cui a un giovane calabrese converrebbe costruire il proprio futuro, non solo lavorativo ma anche formativo, in un’altra Regione – dichiara il Consigliere Nazionale – e il futuro non ci sorride in quanto, dopo il Governo Oliverio, di per sé già disastroso, abbiamo registrato solo passi indietro».

A finire sotto la lente d’ingrandimento sono stati anche i recenti interventi di finanziamento che «seppur positivi, non costituiscono una soluzione strutturale e definitiva al problema».

«Da anni viene riproposta la stessa mortificante risposta a un problema ben più grande – sottolinea Russo – in quanto l’efficacia e l’efficienza di un sistema che garantisca effettivamente a tutti la possibilità di studiare non può che dipendere da tempistiche certe e strutturalità degli interventi».

«Lo scorso 13 gennaio abbiamo incontrato la vicepresidente della giunta regionale, Giuseppina Princi, che detiene la delega all’Università – si legge ancora nella nota – segnalando gli opportuni correttivi necessari a garantire la corresponsione della borsa di studio, nelle giuste modalità, a tutti gli Studenti meritevoli e bisognosi».

Già in quella sede, a detta di Russo, è stata rilevata «una totale insensibilità ai temi del Diritto allo Studio Universitario, desunta dalle risposte poco chiare ottenute su temi tecnici e normativi che richiederebbero risolutezza e pragmaticità negli interventi».

«Da allora, si continua a brancolare nel buio, dispensando approssimazione tanto agli Atenei, da quanto si apprende dalle dichiarazione degli Atenei e dei Magnifici Rettori, quanto agli stakeholder principali: gli Studenti – affonda Russo – e, a distanza di un anno, le risposte della politica ai nostri problemi non sono pervenute».

«A causa del progressivo definanziamento registrato dopo l’era Oliverio, la Calabria continua a correre il rischio di perdere preziose risorse sulla quota premiale del Fondo Integrativo Statale – denuncia il Rappresentante degli Studenti – con l’aggravante che la Regione Calabria non ha inteso pianificare né un maggior finanziamento regionale, né tantomeno una riforma, auspicabile e sbandierata in campagna elettorale, della legge regionale sul Diritto allo Studio».

«Chiediamo, pertanto, che la Princi rimetta la delega all’Università nelle mani del Governatore Occhiuto, al quale affidiamo ogni nostra speranza, e che quest’ultimo, nonostante il tepore dei riflettori nazionali sul tema, inizi a preoccuparsi anche del futuro dei giovani calabresi che hanno scelto la Calabria per investire nel proprio futuro – conclude Russo – avviando un tavolo di concertazione con gli Atenei e i Rappresentanti degli Studenti calabresi».

Redazione Eco dello Jonio
Autore: Redazione Eco dello Jonio

Ecodellojonio.it è un giornale on-line calabrese con sede a Corigliano-Rossano (Cs) appartenente al Gruppo editoriale Jonico e diretto da Marco Lefosse. La testata trova la sua genesi nel 2014 e nasce come settimanale free press. Negli anni a seguire muta spirito e carattere. L’Eco diventa più dinamico, si attesta come web journal, rimanendo ad oggi il punto di riferimento per le notizie della Sibaritide-Pollino.