Trebisacce, una nuova speranza per lo svincolo mancante nel Terzo Megalotto
La presidente della Provincia di Cosenza Succurro, intende finanziare nuovi svincoli al progetto della Sibari-Roseto: è quanto emerso dall'assemblea dei sindaci dell'Alto Ionio convocata per discutere dei finanziamenti alla viabilità della aree interne
TREBISACCE - C'è ancora speranza che Trebisacce abbia il tanto agogniato svincolo bidirezionale che manca nell'attuale progetto esecutivo.
Il dato emerge da una nota stampa, diffusa dal comune guidato dal sindaco Alex Sandro Aurelio, il cui oggetto è estremamente esplicativo:"La Presidente Succurro intende finanziare nuovi svincoli al progetto del III megalotto della SS 106"
Dunque la provincia verrebbe in soccorso al territorio, per superare un problema concreto legato alla viabilità e ai lavori del III Megalotto.
"Il sindaco Alex Aurelio e l’assessore ai lavori pubblici Claudio Roseto - si legge nel comunicato stampa - hanno partecipato all’assemblea dei sindaci appartenenti all’area dell’Alto Ionio cosentino, ritualmente convocata dalla Provincia di Cosenza, per discutere del recente finanziamento destinato alla viabilità delle aree interne del succitato comprensorio.
Nel corso dell’incontro, la presidente della Provincia Rosaria Succurro ha manifestato la volontà di destinare le risorse del finanziamento in questione, oltre alle strade interne dei Comuni montani, anche per la realizzazione - previo accordo con ANAS - di nuovi svincoli al tracciato del III Megalotto della S.S.106.
Il sindaco Alex Aurelio e l’assessore Claudio Roseto hanno espresso grande apprezzamento alla proposta formulata dalla presidente Succurro, la quale dimostra attenzione, vicinanza e lungimiranza dell’amministrazione provinciale rispetto alle questioni strategiche del territorio dell’Alto Ionio cosentino.
L’amministrazione comunale di Trebisacce continuerà a battersi - in tutte le sedi istituzionali - per ottenere l’accesso e l’uscita dalle proprie strade urbane al terzo megalotto della SS 106.
Le infrastrutture strategiche - che peraltro incidono pesantemente sul territorio - hanno scarsa utilità se non sono finalizzate a migliorare la viabilità dei cittadini e dei turisti".
Ricordiamo che per quanto riguarda gli svincoli allo stato attuale è contemplato un semisvincolo unidirezionale collocato nella zona nella fiumara del torrente Saraceno che consente di andare in direzione Sibari e di uscire a Trebisacce a chi proviene sempre da Sibari. Non sono previsti invece nel territorio di Trebisacce svincoli che permettano la stessa operazione, di uscita ed entrata nel nuovo percorso, relativi alla direzione nord, cioè verso Roseto Capo Spulico. Questi svincoli sono ovviamente presenti in altri punti del percorso, sia prima che dopo Trebisacce.
L'importanza di un svincolo bidirezionale per chi viaggia dalla Basilicata e dalla Puglia verso Trebisacce è ovviamente di fondamentale importanza, tanto per questioni logistiche che per questioni turistiche, pertanto che la possibile soluzione all'attuale situazione arrivi dalla Provincia di Cosenza potrebbe essere un'ottima notizia per il territorio.