Firmato il Patto per la parità di genere e contro la violenza sulle donne
Domenica scorsa a Roseto Capo Spulico si è tenuto l'incontro del Coordinamento elette alto Jonio. L'obiettivo: scardinare modelli culturali che limitano e delimitano gli spazi di rappresentanza e di partecipazione delle donne
ROSETO CAPO SPULICO - Si è tenuto ieri mattina, domenica 27 novembre, nell’Antico Granaio di Roseto Capo Spulico l’incontro del Coordinamento Elette alto Jonio Cosentino per la firma del Patto per la parità di genere e contro la violenza sulle donne.
Si è trattato di un momento di incontro e di riflessione sulla condizione della donna, sui soprusi che ancora oggi subisce in ogni parte del mondo, sulle disparità di genere nel mondo del lavoro, sulle violenze che troppo spesso sfociano in casi di femminicidio.
Il patto firmato dalle rappresentanti dei comuni dell’Alto Jonio Cosentino punta a scardinare modelli culturali che limitano e delimitano gli spazi di rappresentanza e di partecipazione delle donne alla vita del Paese. Un obiettivo assolutamente necessario per vincere la sfida della lotta alla violenza contro le donne che deve coinvolgere tutti i Comuni per costruire una società maggiormente egualitaria, inclusiva e sostenibile, una comunità qualificata, affidabile, che c’è e sa riconoscere i segnali della violenza, sa ascoltare e sa accompagnare le donne.
Il Patto si articola in dieci punti che si propongono di agire per la sensibilizzazione contro la diffusione di stereotipi e pregiudizi e contro ogni atto di violenza sulle donne, per il sostegno dei centri antiviolenza e case rifugio, per il coinvolgimento degli uomini in tema di parità, per il supporto alla emanazione di provvedimenti per la conciliazione dei tempi famiglia-lavoro, per l’occupazione ed il lavoro delle donne, per la rappresentanza politica e associazionistica, per un’adeguata formazione, sul tema, delle nuove generazioni e per una opportuna sinergia con le istituzioni e le organizzazioni della società civile a vario titolo interessate .
«Con la firma di questo patto – ha affermato il sindaco Rosanna Mazzia - come Donne impegnate nel governo dei Comuni dell’Alto Jonio cosentino vogliamo, in maniera trasversale, dare voce al territorio dell’alto Jonio e mettere in campo azioni concrete a tutela delle donne e dei loro diritti. L’impegno che abbiamo assunto vuole però andare anche oltre e affrontare di volta in volta i grandi temi che riguardano più da vicino i diritti dei cittadini. Grazie a tutte le colleghe amministratrici che sottoscrivendo il patto hanno voluto lanciare un messaggio forte di unione di intenti e di compattezza».