Mare grosso e pioggia (forte) sulla Sibaritide: territorio in massimo stato d'allerta
A Corigliano-Rossano e in tutti i centri della Calabria del nord-est attivati i Centri Coc della Protezione Civile. Il sindaco Stasi perlustra il territorio: situazioni critiche su Crati, Grammisato, Missionante e Salice
CORIGLIANO-ROSSANO - Sono ore di apprensione sul territorio della Calabria del nord-est dove in queste ore si sta abbattendo la forte perturbazione meteorologica che nella giornata di ieri ha fatto scattare il livello di allerta arancione della Protezione civile. È una pioggia abbondante, intensa e persistente quella che sta cadendo sulla fragile area della Sibaritide.
Tutti i comuni dell'area jonica e delle aree interne, da Cariati a Crosia, passando per Cassano, Trebisacce e Corigliano-Rossano hanno attivato i centri Coc di Protezione civile e stanno monitorando l'evolversi delle condizioni meteo.
A Corigliano-Rossano - come prevedibile - tutti i torrenti sono sotto stress, quasi al limite del livello di guardia. Le criticità più importanti, in questo momento si registrano, però, sul fiume Crati dove la fragilità degli argini tiene la popolazione di Thurio e Ministalla in condizioni di allerta massima. Non se la passano bene nemmeno quanti vivono a ridosso dei torrenti Salice, Missionante e Grammisato qui a preoccupare non è tanto la piena dei corsi d'acqua quanto la condizione di occlusione degli alvei sui quali non viene fatta manutenzione da decenni.
Ai problemi dovuti alla pioggia, però, ci sono anche quelli causati dalle condizioni del mare. Lo Jonio è in pieno moto ondoso con onde alte i due metri che spingono verso terra. Questa situazione rende difficoltosa la regolare defluizione delle acque torrentizie verso valle e quindi aumenta il pericolo di allagamenti o esondazioni.
Il sindaco di Co-Ro Flavio Stasi insieme al responsabile della Protezione Civile comunale, Salvatore Lepera, e alle squadre comunale di manutenzione stanno battendo in queste ore il grande territorio cittadino, sperando ovviamente che non accada nulla prima che si possa tornare presto, non appena torna il sereno, all'attività di manutenzione straordinaria dei corsi d'acqua.