Nell'ultimo weekend il territorio di Longobucco è stato baso operativa del Soccorso alpino: importante esercitazione
L'importante evento formativo sulla ricerca e il soccorso sanitario a dispersi si è svolto sabato e domenica scorsi e ha visto coinvolti il Soccorso alpino e speleologico Calabria e il Soccorso alpino della GdF
LONGOBUCCO - Si è concluso ieri un importante evento formativo sulla ricerca e il soccorso sanitario a dispersi in ambiente impervio.
L'esercitazione, svolta sabato 12 e domenica 13 novembre 2022 nel Parco Nazionale della Sila, ed in particolare nel territorio di Longobucco, ha visto coinvolte le Stazioni Alpine Pollino, Sila Camigliatello e Sila Lorica appartenenti alla Delegazione Nord del Soccorso Alpino e Speleologico Calabria (Sasc) e il Soccorso Alpino della Guardia di Finanza (Sagf) della Stazione di Cosenza.
L'esercitazione si è resa molto impegnativa per l'ambiente che presenta svariate difficoltà in caso di una ricerca di persone disperse - zone boschive, dirupi e pareti scoscese - e per le condizioni meteo proibitive.
Durante la simulazione sono intervenute una Unità cinofila da ricerca molecolare (Ucrm) e una Unità cinofila da ricerca in superficie (Ucrs) del Soccorso Alpino nonché la componente Medici ed Infermieri del Sasc.
La simulazione delle operazioni di ricerca, la gestione delle squadre e le varie fasi dell'intervento di soccorso sono state organizzate e coordinate da tecnici del Sasc, tramite il Centro coordinamento ricerche (Ccr).
L'obiettivo di queste esercitazioni è quella di verificare i sistemi di allertamento, le tempistiche e le operatività specifiche di ciascun tecnico, al fine di poter migliorare le modalità di intervento.
Tra i compiti del Cnsas (Corpo nazionale soccorso alpino e speleologico) c'è il provvedere al soccorso di persone infortunate, pericolanti o in imminente pericolo di vita e a rischio di evoluzione sanitaria, oltre alla ricerca e al soccorso dei dispersi e al recupero dei caduti in territorio montano, ambiente ipogeo e zone impervie del territorio.
Gli organizzatori, al termine delle operazioni hanno ringraziato sindaco Giovanni Pirillo e all'amministrazione comunale di Longobucco per la collaborazione.