Eletti i nuovi Rappresentanti di Istituto dell’Aletti, sia di Trebisacce che di Oriolo
Il dirigente: «Vedere le nostre ragazze e i nostri ragazzi andare al voto è sempre una bella emozione. Rispettare una simile data e comprenderne appieno il senso è importante»
TREBISACCE - Sono state archiviate con ordine e attenzione, soprattutto da parte delle allieve e degli allievi frequentanti, le operazioni di voto relative alle nuove compagini rappresentative dell’Istituto “Ezio Aletti”, sia nella Sede centrale di Trebisacce che in quella associata di Oriolo. Per l’Anno Scolastico in corso sono stati pertanto eletti i rappresentanti delle Classi e di Istituto.
A espletare l’iter delle operazioni in oggetto, comunicandone gli esiti nella loro completezza, ci ha pensato la Commissione Elettorale così composta: i professori Giuseppe Pagliaminuto e Francesco Lauria e i signori Mario Gentile (Personale ATA), Francesco Formichella e Katia Scillone
Ecco i nominativi dei nuovi rappresentanti di Istituto, per quel che concerne la componente studentesca: Giuseppe Viceconte (classe 3 I Enogastronomia) e Dora Genovese (classe 3 C MAT) per la Sede di Trebisacce e Vincenzo Vivacqua (classe 5 A Servizi Commerciali) per quella Associata di Oriolo.
Eletti anche le rappresentanze di Classe, sia per la componente studentesca che per quella genitoriale. Come ogni anno, pure la Sezione “serale” dell’IDA ha preso parte alle operazioni di cui si parla, eleggendo i suoi tre rappresentanti di classe. Ovviamente, in questo caso, non era prevista la componente dei genitori.
«Vedere le nostre ragazze e i nostri ragazzi andare al voto è sempre una bella emozione - ha commentato il Dirigente Scolastico, Alfonso Costanza – Forse qualcuno non vivrà seriamente questo importante appuntamento. Tuttavia posso testimoniare personalmente l’appassionata partecipazione della maggior parte delle nostre studentesse e dei nostri studenti. Rispettare una simile data e comprenderne appieno il senso, il peso e il significato è un dato confortante che ci fa essere orgogliosi della nostra componente studentesca in particolare».