Ai Consorzi di bonifica calabresi 15 milioni circa, per la gestione delle acque
È quanto annuncia l’Anbi Calabria. Queste risorse serviranno per meglio disciplinare e controllare la gestione delle acque delle reti irrigue investendo sull’installazione di sistemi di misuratori di portata di ultima generazione
CATANZARO - L’Anbi Calabria, con riferimento alla pubblicazione del decreto del dirigente generale del Dipartimento agricoltura, che nell’ambito del PSR 2014/2022, misura 4.3.2, destina ai Consorzi di bonifica calabresi l’importo di 15 milioni circa, per meglio disciplinare e controllare la gestione delle acque delle reti irrigue investendo sull’installazione di sistemi di misuratori di portata di ultima generazione, esprime la più ampia soddisfazione sia per il metodo adottato che per il merito.
È quanto si legge in una nota stampa dell’Anbi Calabria che così continua: Infatti, nel metodo si evidenzia che, per la prima volta negli ultimi dodici anni, si perviene a questo traguardo, non attraverso la presentazione di un bando che, per gli aspetti concorsuali propri, non avrebbe visto il soddisfacimento delle reali esigenze dei vari impianti su tutto il territorio regionale, ma, in virtù della natura giuridica dei consorzi, attraverso il metodo della concertazione- negoziazione istaurato con l’Anbi Calabria con la definizione, quindi, da parte di ciascun Consorzio, del relativo fabbisogno e con l’assegnazione a ciascun Consorzio delle relative risorse.
La concertazione istaurata ha consentito, anche, la previsione che la fornitura delle apparecchiature, al fine di realizzare una economia di scala e l’omogeneità dei sistemi di misurazione, sarà effettuata dai consorzi di bonifica ricorrendo ad un'unica procedura concorsuale da esperirsi attraverso la Stazione Unica Appaltante regionale che selezionerà un unico fornitore. Infine, nel rispetto del Codice degli Appalti, i Consorzi interessati dovranno provvedere autonomamente alla messa in opera degli stessi.
Nel merito si sottolinea l’importanza dell’intervento che consente a tutti gli impianti di irrigazione di essere dotati tutti dei misuratori di primo e secondo livello consentendo, in alcuni casi particolari, anche l’istallazione dei misuratori di terzo livello.
Inoltre, l’Anbi regionale, insieme al Dipartimento, hanno curato che il finanziamento regionale risulti coordinato con l’ammodernamento delle reti previsto dai finanziamenti nazionali e dai finanziamenti del Pnrr intercettati dai Consorzi calabresi, pianificando così, alla fine del percorso, un concreto ammodernamento degli impianti che indurrà ad un più razionale utilizzo della risorsa idrica nonché ad una riduzione dei costi di gestione e manutenzione, dunque dei tributi.
È questa un’altra prova che la condivisione, nell’ambito di una leale collaborazione, istaurata dai Consorzi di bonifica attraverso l’Anbi regionale con l’Assessore Gianluca Gallo e il Dirigente generale del dipartimento Giacomo Giovinazzo, dimostra nei fatti la bontà del percorso intrapreso che si auspica possa indurre, con lo stesso metodo, ad un condiviso rilancio dei Consorzi esclusivamente nell’interesse superiore dell’agricoltura calabrese.