Consegna del “Premio frontiere aperte” al direttore d’orchestra Puccio e al cantautore Sasà Calabrese
“Calàbbria Teatro Festival” prosegue domani con altri due appuntamenti culturali. Ecco tutti i dettagli
CASTROVILLARI - Dopo essere partiti con i più piccoli spettatori del Calàbbria Teatro Festival, l’evento organizzato dall’Associazione Khoreia 2000, per la direzione artistica di Rosy Parrotta e quella organizzativa di Angela Micieli in corso di svolgimento a Castrovillari e che vede il sostegno della locale Amministrazione Comunale, del Parco Nazionale del Pollino e della municipalizzata Gas Pollino, prosegue domani con altri due appuntamenti culturali; si parte alle 17,30 sempre al Teatro Vittoria con “Versi e note al vento” a cura di Premio Internazionale Castrovillari Città Cultura, con l’intervista al Maestro Antonio Puccio, autore del romanzo “L’incantesimo del Gesto e L’Alchimia del Respiro”; vincitore del Premio Internazionale Castrovillari Città Cultura, nel quale, il Maestro Puccio, fonde la sua esperienza di affermato Direttore d'Orchestra in ambito internazionale e una solida cultura umanistica, filosofica e psicologica che ha sempre viaggiato parallela alla sua attività musicale.
Nella sua opera prima, infatti, tutti questi elementi artistico-culturali, insieme a una indubbia attitudine cinematografica già testimoniata nei video di musica classica di cui è stato regista, si ravvisano in un sapiente intreccio che viene via via dipanandosi nelle tante storie che fanno da corollario al romanzo. A dialogare con il M° Puccio, la direttrice organizzativa del Festival, Angela Micieli.
La serata vedrà la partecipazione degli autori Angelo Canino, Antonio Canonico, Pino Corbo, Lorenzo Curti, Mario De Rosa, Stanislao Donadio, Biagio Giuseppe Faillace, Michele Messina, Lorenzo Pataro, Francesco Pirrera, Filomena Rago, Carmine Zofrea con gli intermezzi musicali a cura di Maria Katia Grande (violino) e Nicola Russo (pianoforte). Le letture a cura di Marco Fioravante. Interverranno Ines Ferrante dell’Associazione “Mystica Calabria” e Lucio Rende.
A seguire la Cerimonia di premiazione Premio Frontiere Aperte 2022, premio che viene consegnato ogni anno a personalità calabresi che si sono distinte nel loro campo di appartenenza.
Quest’anno il premio, realizzato da un’altra eccellenza calabrese, il Maestro orafo castrovillarese, Stefano Marino – Orafo Gioielli Marino che ha intagliato su pietra leccese il logo del Calàbbria Teatro Festival, sarà conferito al Direttore d’Orchestra, Antonio Puccio, fondatore e direttore de L’Arco Magico Chamber Orchestra, con il quale ha già effettuato la registrazione di alcune tra le più importanti pagine della musica barocca, vincitore del Premio Letterario Internazionale Nabokov 2020 e il Premio Internazionale Castrovillari Città Cultura 2021, finalista al Premio Comisso e menzionato al Premio Mario Luzi.
E poi un altro grande musicista castrovillarese, Sasà Calabrese. Polistrumentista, cantante, autore, Sasà Calabrese si definisce autodidatta ma in realtà ha studiato tanto, e ha saputo affinare il suo talento carpendo i segreti del mestiere ai grandi musicisti che ha incontrato sulla sua strada. Come contrabbassista ha suonato e collaborato con molti artisti in ambito jazzistico. Suona stabilmente nella formazione della grande cantautrice Mariella Nava ed è ancora in corso la collaborazione con la mitica “Signorina Silvani” di Fantozzi: la meravigliosa Anna Mazzamauro con la quale ha un rapporto lavorativo consolidato. E c’è naturalmente il suo percorso di cantautore, che nel 2018 con l’album “Conserve” lo ha portato ad essere finalista della Targa Tenco per la migliore opera prima.