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Oriolo, per l'opposizione al sindaco Colotta «piace spendere e spandere le risorse comunali»

2 minuti di lettura

ORIOLO - Minoranza consigliare all'attacco: «A questa Amministrazione piace Spendere e Spandere».

E' con queste parole che si apre una nota stampa diffusa e un manifesto appeso per le strade di Oriolo, dai gruppi di opposizione e di Unione Civica.

Nella nota si leggono vibranti proteste per

«L'aumento delle tasse per tutti cittadini votato dalla maggioranza allargata, contro il parere dei due consiglieri Cirò e Corrado, per coprire e giustificare spese pazze e spropositate! Ma la cosa più inaudita è che tutto quello che è stato fatto e si continua a fare è attraverso un anticipo di cassa comunale  senza progetti approvati e senza impegno spese... Oltre  200.000 euro per un mese di feste e festicciole!»

La  minoranza  chiede nel documento  diffuso  quale sarà invece  il ritorno per tutti i  cittadini di Oriolo «Di tutto questo importante impegno economico, Ma soprattutto da dove si prenderanno tutti questi soldi, per pensare ad un programma estivo così poco articolato, ma tanto oneroso? Semplice: dalla cassa comunale! E in aggiunta si continuano a contrarre mutui! Chiaramente chi legge tra  le righe di questo possente programma - denuncia la minoranza -  si accorge  che ci sia davvero un ampio spazio alle ormai consuete "mancette", che si sono protratte nel tempo e che fanno tornare "vecchi fantasmi",  infatti  si  trovano finanziamenti e contributi troppo onerosi, compreso compensi a direttori artistici, staff, collaborazioni, navette che girano a vuoto per il paese, e via discorrendo... Ma occorre sapere anche, che la linea di finanziamento utilizzata è quella di un finanziamento ereditato di 1 milione 350 mila euro con un cofinanziamento di 150 mila euro da contrarre con mutuo presso la Cassa Depositi e Prestiti».

L'opposizione segnala inoltre che:

«Probabilmente le feste sono più importanti del recupero e consolidamento del centro storico, che però, dicono di valorizzare tanto,  ed invece, lo lasciano al suo inesorabile destino... Infatti un esempio tangibile è la "Varisana", ossia il corso per  il quale si accede al centro storico, oggetto di un importante finanziamento di recupero e consolidamento e che ad oggi ancora versa con un ornamento in cemento bianco opaco, perchè rimossi e distrutti i sanpietrini in porfido! Il tutto per colpa di nuovi e strabilianti effetti speciali con i quali la sindaco vorrebbe stupirci... e così decide di bloccare il vecchio progetto, rimodularlo e quindi... giacchè servirebbero altri soldi  da aggiungere a quelli già esistenti, pensa bene di prenderli sempre dalla cassa comunale! Ma per l'Amministrazione comunale questo non è un problema, infatti ad  un mese  dall'approvazione del bilancio previsionale, ha  chiesto un nuovo consiglio per l'assestamento!

Pertanto, se da un fondo di cassa comunale pari a 1.958.598,90 euro di iniziale, oggi ci ritroviamo con un saldo finale di cassa di 945.650,40 euro, la domanda è : come hanno fatto a spendere più di 1 milione di euro in pochissimo tempo? Domanda alla quale questa Maggioranza non ha saputo rispondere o forse non vuole rispondere!».

La minoranza apre inoltre una finestra sulle prossime competizioni elettorali amministrative, dichiarando:

«Alla minoranza invece sembra che  a questa amministrazione ed in modo particolare alla sndaco piaccia proprio spendere e spandere, poichè ha iniziato a fare campagna elettorale anticipata... peccato però, che lo faccia sulla pelle dei cittadini! Per noi di minoranza, invece amministrare significa intercettare finanziamenti, guardare alle emergenze, stabilire  delle priorità, offrire servizi reali e necessari  e non svuotare le casse comunali. Anche perchè , le campagne elettorali, che a dire della carissima Sindaco avrebbe già vinto, si fanno con soldi e risorse proprie!».

Andrea Mazzotta
Autore: Andrea Mazzotta

(Cosenza, 1978) Laureato in giurisprudenza, giornalista pubblicista, appassionato di comunicazione e arte sequenziale, è stato direttore della Biblioteca delle Nuvole di Perugia, direttore editoriale delle Edizioni NPE, coordinatore editoriale per RW-LineaChiara, collaborando con diverse realtà legate al settore dell'editoria per ragazzi. Collabora con il Quotidiano del Sud, Andersen, Lo Spazio Bianco, Fumo di China. E' un fedele narratore delle Cronache della Contea, luogo geografico e concettuale nel quale potenzialmente può succedere di tutto. E non solo potenzialmente.