2 ore fa:La terra trema ancora e fa paura ma i Comuni del nord-est non investono in Protezione civile
4 ore fa:Anche Straface all'inaugurazione dell'anno scolastico del Carcere di Corigliano-Rossano
6 ore fa:Il rossanese Valentino De Martino ha preso parte alla 40esima edizione della "Estra Firenze Marathon 2024"
2 ore fa:Exe Overflow 2024 anche una squadra di Corigliano-Rossano alla grande esercitazione dei Vigili del Fuoco
6 ore fa:Succurro a Tirana: «Importante rimanere uniti nella diversità. Le tradizioni arbëreshë sono e resteranno parte della nostra storia»
5 ore fa:Affidato ad Antonio Fazio il coordinamento provvisorio di Sinistra italiana a Corigliano-Rossano
3 ore fa:Cariati, Le Lampare «Grave mancanza di trasparenza nel Comune»
5 ore fa:«Tornare in Calabria per le festività natalizie è un "lusso" per pochissimi»
3 ore fa:Consegnati sette nuovi treni ibridi Intercity per collegare Calabria, Basilicata e Puglia
4 ore fa:Concessioni cimiteriali a Calopezzati, Amodeo chiede chiarimenti al Sindaco

Gampling che passione! Il modo chiccoso di fare campeggio si trova a Laino Borgo

1 minuti di lettura

CORIGLIANO-ROSSANO – Imperversa la voglia di gamplig tra gli amanti dell’avventura e del turismo esperienziale, ma in una versione un po' più chiccósa. La parola che deriva dall’unione di camping e glamour, già ne è testimonianza.

Queste strutture si rivolgono ai cosiddetti “luxury travellers” che non vogliono rinunciare al comfort di un albergo a cinque stelle anche nel bel mezzo della natura. Si tratta di location da sogno, ecofriendly, in cui si ha la possibilità di dormire in tende di lusso con arredi di design ed assolutamente distanti da quella pacchiana ostentazione di ricchezza.

Biancheria, servizi igienici, materasso, biancheria, coperte ed elettricità sono garantiti ma tra spazi incontaminati. L’origine del gampling risale al 2005, nasce nei campeggi di lusso inglesi e man mano ha conquistato tutto il mondo occidentale.

L’Italia offre sempre più spazi a questo tipo di turismo, anche il Sud, anche se in modo minore rispetto alle altre regioni, inizia ad offrire aree e strutture che riguardano questa nuova frontiera del campeggio. Dai letti nelle enormi botti delle utilizzate nelle antiche cabine passando per i vecchi autobus degli anni ’50 arredati con tutti i comfort in spazi dal paesaggio mozzafiato.

Non poteva certamente mancarne uno nella zona tra le più interessanti e suggestive del nord-est calabrese, a piedi del Pollino con il canyon del Raganello a pochi passi, il fiume Lao, verde smeraldo, e la vegetazione incontaminata, parliamo del River Tribe a Laino Borgo. Il paesaggio è azzeccatissimo e in effetti il confort dato dalle tende “teepee” di forma conica, alte fino a 3 metri, formate da un’intelaiatura di pali di legno. Materasso comodissimo in memory.

Ciò che troviamo più stravagante ma molto attrattivo, sono le tende sospese tra gli alberi, fatte in materiale eco-sostenibile ovviamente, e che possono ospitare dalle 2 alle 3 persone, un misto tra amaca e appunto, tenda.

Un turismo quello del gampling originale, semplice, in cui ci si immerge nella natura senza che siano richiesti sacrifici di alcun tipo. Costo sicuramente non irrisorio, si parte intorno ai 100 euro a notte.

Francesca Sapia
Autore: Francesca Sapia

Ha due lauree: una in Scienze politiche e relazioni internazionali, l'altra in Intelligence e analisi del rischio. Una persona poliedrica e dall'animo artistico. Ha curato le rassegne di arti e cultura per diversi Comuni e ancora oggi è promotrice di tanti eventi di arti visive