A Co-Ro la tutela della costa e del mare passa dalla buona volontà di chi viene in vacanza
Immagini che colpiscono quelle in cui si vedono i villeggianti darsi da fare per togliere immondizia dalle spiagge della terza città della Calabria
CORIGLIANO-ROSSANO – Non ci sono solo i villeggianti (perché ce ne sono) che al loro arrivo, come i barbari, svuotano le loro case da spazzatura e vecchi elettrodomestici abbandonandoli per strada. Ci sono anche turisti si “rimboccano le maniche” e ripuliscono le spiagge di Corigliano-Rossano. Sembra incredibile ma succede anche questo, lungo la costa dell’area urbana.
Siamo appena entrati nel mese infuocato di luglio che, segna anche l’inizio delle vacanze per tantissimi villeggianti arrivati in queste ultime ore nella zona e, già girano in rete immagini che mettono in imbarazzo gli stessi residenti.
Evidentemente queste persone hanno a cuore la pulizia della battigia, a cui contribuiscono anche facendo la fila per gettare piccoli sacchetti di immondizia negli appositi bidoncini, dove è rimasto ancora un po' di spazio libero.
Ne abbiamo avuto testimonianza a Fabrizio nell’area urbana di Corigliano dove i cumuli di spazzatura di ogni tipo ormai si estendono lungo quasi tutto il bordo della strada.
E ancora dalla stessa Schiavonea i residenti nel borgo marinaro, segnalano ancora la presenza di plastica trovata sulla spiaggia nonostante la pulizia avvenuta qualche giorno fa.
È d’obbligo anche fare un mea culpa perché se sulle spiagge si ritrovano lattine, piatti di plastiche e ogni residuo di banchetto estivo diurno e notturno, parte della responsabilità è degli stessi residenti.
Trascuratezza, incuria ma soprattutto tristezza per chi alla tutela ambientale e al decoro ci tiene, per motivi di appartenenza al territorio, per chi investe i soldi in una vacanza nella terza città della Calabria, o semplicemente per chi, a prescindere dal luogo in cui si trova, non cerca più scuse per essere indifferente al grande degrado che attanaglia l’ambiente circostante, che se non tutelato, ormai lo sappiamo bene, è conseguenza di un futuro molto più incerto di quello che viviamo ora, sia da un punto di vista climatico che economico e non meno trascurabile, per che per ciò che riguarda la salute di tutti.