L'ultimo "regalo" del commissario Ponte: a Trebisacce calano le tariffe idriche
«Paghiamo tutti, paghiamo meno»: questo il motto che ha portato ad una serie di controlli che hanno permesso di individuare 600 utenze tra allacci abusivi ed evasori
TREBISACCE – Al Commissario straordinario di Trebisacce, Carlo Ponte, non si può dire di non essere un uomo di parola: aveva promesso che avrebbe fatto di tutto per ridurre le tariffe idriche del Comune di Trebisacce e ha mantenuto il suo impegno.
L’anno scorso, all’inizio della fase commissariale, Ponte dovette affrontare la vibrata protesta da parte di cittadini e commercianti, che si erano visti recapitare bollette relative alle tariffe idriche particolarmente salate.
Oggi quelle tariffe sono state abbassate.
Con delibera n. 13 del 30 maggio u.s., è stato approvato il piano finanziario e tariffario relativo al servizio idrico integrato, per l’anno 2022. Rispetto all’anno 2021, è stato possibile ridurre sensibilmente il costo a metro cubo di acqua consumata, pertanto, i cittadini di Trebisacce pagheranno di meno rispetto all’anno passato.
In particolare:
- La tariffa agevolata (fino a 55 mc) passa, da euro 0,44 m/c a euro 0,21 al m/c con un abbattimento pari al 52,30%
- La tariffa base (da 56 a 100 mc) scende da euro 0,55 mc a euro 0,42 mc (- 23,63 %)
- Eccedenza 1^ Fascia (da 101 a 150 mc) scende da euro 0,99 mc a euro 0,62 mc (- 37,37 %)
- Eccedenza 2^ Fascia (da 151 a 250 mc) scende da euro 1,43 mc a euro 0,83 mc (- 41,95 %)
- Eccedenza 3^ Fascia (da 251 a 99999) scende da euro 1,88 mc a euro 1,04 mc (- 44,68 %)
Queste riduzioni comporteranno anche la riduzione dei canoni di fognatura e depurazione, che saranno adeguati al ribasso secondo i parametri di legge.
In una nota stampa diffusa si legge:
“É stato possibile ottenere tali risultati a seguito di una mirata attività posta in essere dalla gestione commissariale, in collaborazione con la struttura comunale, mediante la quale si è potuto effettuare la lettura dei contatori che, a sua volta, ha consentito la contabilizzazione dell’effettivo consumo, nonché la regolarizzazione di, circa, 600 utenze tra allacci abusivi, contatori inefficienti, contatori multiutenze ed evasori. Si è passati, così, a fatturare 780.163 mc, rispetto ai 528.833 mc dell’anno precedente, con un incremento di circa 252.000 mc”.
Quindi avendo recuperato la fatturazione di oltre 250.000 mc di acqua in più, ha potuto trovare applicazione il principio “Paghiamo tutti, paghiamo meno”, che ancora una volta ha dimostrato la propria efficacia.
Intrapresa questa strada, che ha chiaramente sortito effetti positivi, chiunque guiderà la prossima consiliatura comunale dovrà proseguire su questo percorso con ulteriori, mirati, interventi migliorando le reti idriche al fine di eliminare, quanto più possibile, le perdite lungo le reti stesse nonché intercettare le risorse idriche disponibili sul territorio mediante i vecchi acquedotti, al fine di ridurre l’approvvigionamento, magari azzerandolo, di acqua dalla Società Sorical, che rappresenta la maggiore il maggior costo del bilancio acquedottistico.
Resta da registrare che la regolarizzazione di 600 utenze tra allacci abusivi ed evasori evidenza come la cultura del rispetto della legalità sia materia su cui c’è ancora molto da lavorare.