Premiati i giovani talenti al concorso internazionale Mahler di Trebisacce
Giunta alla quinta edizione, la kermesse internazionale organizzata dall'accademia musicale ha visto esibirsi musicisti di grande fama ma nche tanti promettenti esordienti
TREBISACCE - «1162 partecipanti, e le loro famiglie, provenienti da ben tre nazioni diverse e da quasi tutte le regioni d'Italia, per 5 giorni hanno invaso l'alto Jonio cosentino, le cittadine di Trebisacce e Roseto Capo Spulico, in occasione del Concorso Internazionale Gustav Mahler, giunto alla sua V edizione».
Ne dà notizia l’Accademia musicale Gustav Mahler di Trebisacce, attraverso un comunicato stampa.
«Divisi 12 sezioni a loro volta suddivise 10 categorie, questi giovani maestri musicisti in erba si sono contesi a suon di note la vittoria, significative borse di studio e un'importante affermazione nel concorso che ormai si caratterizza come uno dei più prestigiosi d'Italia, per qualità della giuria, dell'organizzazione e dei partecipanti – si legge nella nota - Deus ex machina di questo evento è il maestro Francesco Martino, direttore dell'Accademia Musicale Gustav Mahler, realtà ormai assurta a presidio culturale dell'intero territorio grazie alle molteplici attività di alto livello poste in essere, tra cui, appunto, il Concorso internazionale e lo Ionio International Music Festival, con oltre 80 appuntamenti in cartellone».
«Il concorso si è distinto nel panorama nazionale in quanto ha previsto la consegna per i partecipanti degli attestati F.U.S (Fondo unico spettacolo), gli unici a livello nazionale spendibili per le graduatorie relative ai bandi concorsuali pubblici legati alla musica – dichiarano dall’Accademia Mahler - l'evento, che ha generato significativi flussi turistici sulla costa ionica, dimostrando ancora una volta come la cultura può essere fonte di promozione territoriale generatrice di importanti economiche locali, ha avuto la sua conclusione nell'ambito di una solenne serata di gala che si è tenuta presso l'Antico Granaio del Comune di Roseto Capo Spulico, partner della manifestazione».
«Nel corso del momento conclusivo del concorso sono stati assegnati dei premi speciali tra tutti coloro che si sono aggiudicati la vittoria nella propria categoria con il risultato di 100/100. In palio – continua la nota - oltre ad un'ulteriore borsa di studio, un concerto premio, retribuito, spese di viaggio, di alloggio e un gettone di presenza per il concerto, anche se sicuramente l'onore più grande per i vincitori sarà essere inseriti all'interno di un cartellone d'eventi dedicato alla musica, come dei veri e propri artisti blasonati. La giuria che decretato i vincitori era composta dai Maestri Stefano Tanzillo, Francesca Serra, Francesco Guido, Antonella Baffa Scirocco e Diego Forte».
«Hanno vinto il prestigioso riconoscimento finale Alfonso Risoli, fisarmonicista che si esibirà Bisignano in un concerto offerto dai maestri Francesco Guido e Antonella Baffa Scirocco, Carmine Zuccarelli, flautista, che si esibirà a Mirto Crosia – si legge nel comunicato - in un concerto offerto dal Maestro Salvatore Mazzei, Direttore dell'Accademia Musicale Euphonia, Nicola Maria Gullace, pianista, e l'Ensemble di fiati e percussioni del liceo musicale Lucrezia Della Valle di Cosenza che si esibiranno in due serate presso il Piccolo Teatro Artea di Cosenza, in concerti offerti dal Maestro Stefano Tanzillo, Direttore dell'Accademia Artea, Teatro, Musica e spettacolo, Mario Rocco Ferraro, percussionista, che suonerà in un concerto offerto dal Maestro Angelo Ruggieri presso l' associazione L'Aulos di Marzia a Torre Annunziata di Napoli e Marta Naccarato, cantante pop, che si esibirà nella stagione dello Ionio International music festival organizzato dell'Accademia musicale "Gustav Mahler" di Trebisacce».
«La serata, una vera e propria festa della musica che ha celebrato il talento dei maestri di domani, si è conclusa – affermano dall’Accademia Mahler - con uno spettacolo di giochi pirotecnici che ha creato una simmetria tra lo splendore dei fuochi d'artificio in cielo e la passione sconfinata fusa con l'impegno e la bravura delle stelle musicali che con il naso all'insù guardavano nel firmamento che avvolgeva la notte di Roseto Capo Spulico».