Occhio al self service, a volte i prezzi esposti non sono quelli veri. Abbiamo trovato qualche furbetto
Mappando i prezzi del carburante dei distributori, siti sul tratto di costa che va da Rossano a Trebisacce, scopriamo che esiste qualche tabellone con tariffe esposte, diverse da quelle effettive

CORIGLIANO-ROSSANO – Il prezzo del carburante aumenta, arrivando a costare 2,4 euro al litro e anche oltre. Sicuramente sono pochissimi i distributori, anche al self service, che hanno i prezzi al di sotto dei 2 euro. Il più basso, riscontrato lungo la costa dell’alto Jonio cosentino, nel tratto che va da Rossano fino a Trebisacce, nella giornata di domenica 26 giugno, è di 1,989 euro al litro, e parliamo di diesel.
Se il governo Draghi rassicura che fino al 2 agosto i prezzi non aumenteranno, facendo una mappatura dei prezzi adottati dai vari gestori, siti nelle maggiori località balneari dello Jonio cosentino, abbiamo riscontrato in un punto di rifornimento, nell’area di Villapiana che, tra i prezzi “fai da te” esposti, e quello segnato sull’erogatore, c’è differenza.
Infatti se da tabellone vediamo 1,984 euro al litro per il diesel, quando andiamo a fare carburante, la colonnina ci da il prezzo di oltre 2,024 euro al litro.
Verifichiamo attentamente, ma non c’è margine d’errore. Forse il gestore non ha aggiornato la tabella, o magari non ha aggiornato il prezzo alla pompa. Siamo fiduciosi sulle buone intenzioni di quest'ultimo, ma è sempre bene stare attenti, poichè di questi tempi, le sviste sul prezzo del carburante, possono essere particolarmente “significative” per l’economia delle famiglie italiane.