In visita alla Provincia di Cosenza, l'ambasciatrice della Repubblica del Kosovo
Il presidente Rosaria Succurro, insieme a 21 sindaci dei comuni arbëreshë del territorio cosentino, ha ricevuto nella sede dell'ente, il diplomatico Lendita Haxhitasim

COSENZA - Nella splendida cornice del Salone degli Specchi della Provincia di Cosenza si è svolta, nel pomeriggio di oggi, la visita dell’Ambasciatore della Repubblica del Kosovo in Italia – S.E. Sig.ra Lendita Haxhitasim, accolta anche da una nutrita delegazione di sindaci delle Comunità arbëreshë del territorio cosentino.
Ad accogliere l’Ambasciatore la Presidente della Provincia Rosaria Succurro, che ha dato il benvenuto a Cosenza all’Alto Diplomatico ringraziando nel contempo i sindaci presenti.
«La comunità arbëreshë del cosentino è la più numerosa della Calabria – ha sottolineato Rosaria Succurro – con 21 comuni su trenta complessivi. L’Ambasciatore conosce molto bene il nostro territorio, essendosi peraltro laureata all’Unical e vantando quindi una storia di affetto e vicinanza con la nostra gente. La Provincia di Cosenza sottoscriverà a breve, insieme ai Sindaci dei Comuni arbëreshë, un patto di amicizia con una città del Kosovo cui possano seguire proficui scambi sul piano economico, turistico e culturale. L’idea è di intensificare in maniera proficua la collaborazione fra i due paesi, partendo dalle comuni potenzialità e promuovendo nuove sinergie».
Di comuni potenzialità ha parlato anche l’Ambasciatore, che ha auspicato: «Intese fra città del Kosovo e della Provincia di Cosenza, al fine di riallacciare e approfondire un legame già esistente lavorando insieme in maniera più strutturata». Importante inoltre per S.E. Lendita Haxhitasim: «Rilanciare non solo il turismo, ma anche le relazioni economiche. Filo conduttore può essere, in ogni caso, il turismo storico, ma anche il rilancio in settori strategici quali l’agriturismo e le infrastrutture».
Presenti all’incontro i sindaci dei comuni di Acquaformosa, Civita, Firmo, Frascineto, Lungro, Mongrassano, San Benedetto Ullano, San Cosmo Albanese, Santa Sofia d’Epiro e Spezzano Albanese.
(fonte comunicato stampa)