Il jazz ritorna a Corigliano-Rossano con la "Girotto Saxtet", in concerto il 19 giugno
Nuovo appuntamento musicale all'interno della kermesse "La Città della Musica" che si terrà nella Tenuta Ciminata Greco, nell'area urbana di Rossano

CORIGLIANO-ROSSANO - Sarà l'incantevole Tenuta Ciminata Greco a Corigliano-Rossano ad ospitare il prossimo appuntamento concertistico della diciassettesima edizione de "La Città della Musica" in collaborazione con l'Hera della Magna Grecia dell'Acam Beethoven Crotone. Ad esibirsi, con il concerto n. 326, la Girotto Saxtet composta Javier Girotto (Solista), Alfredo Santoloci (Sax soprano), Mattia Catarinozzi (Sax alto), Maurizio Schifitto (Sax tenore), Giovanni De Luca (Sax baritono).
Il progetto nasce dall'idea degli stessi musicisti per rendere omaggio ad un grande compositore e sassofonista jazz dei nostri tempi: Javier Girotto. Un percorso musicale che vuole fare emergere un genere ancora oggi molto affermato come il jazz, proponendo tutti i brani del bagaglio culturale di un musicista eclettico, accompagnato da quattro musicisti, Maestri concertisti di chiara fama mondiale.
Appuntamento in programma per domenica 19 Giugno alle ore 20.00. Il concerto è gratuito.
La direzione organizzativa è affidata al M° Teresa Campana.
L'intero cartellone è patrocinato dall'amministrazione di Corigliano Rossano oltre che dai numerosi partner privati che da molti anni contribuiscono alla realizzazione della kermesse musicale.
Curriculum - Javier Edgardo Girotto nasce a Cordoba nel 1965. Si avvicina alla musica grazie al nonno materno A.L. Caroli, direttore di banda, suonando prima il rullante, poi il clarinetto piccolo in Mi bemolle, nella Infanto Juvenil de Cordoba e nella banda di Villa del Rosario, per poi passare a quello in Si bemolle.
A sedici anni intraprende gli studi classici, iscrivendosi al Conservatorio Provincial De Cordoba e non esistendo la cattedra di sassofono, si iscrive ai corsi di clarinetto e flauto raggiungendo il compimento medio in entrambi gli strumenti. Parallelamente agli studi in conservatorio forma e collabora con diversi gruppi, tra cui i Vertiente, un mix di fusion e folklore argentino, i Jazz 440. A 19 anni vince una borsa di studio del Berklee College of Music e gli si spalancano finalmente le porte del mondo del jazz. Resta nella prestigiosa scuola bostoniana per quattro anni, diplomandosi in Professional Music "Cum Magna Laude".
I quattro anni statunitensi sono proficui, un periodo in cui ha approfondito gli studi di composizione e arrangiamento e di sax e improvvisazione con maestri del calibro di Joseph Viola, George Garzone, Hall Crook e Jerry Bergonzi, imparando poi, "il mestiere", suonando con Danilo Pérez, George Garzone, Hall Crook, Bob Moses, Herb Pomeroy e tanti altri musicisti da cui ha raccolto una scintilla della loro esperienza.
L'avventura italiana di Javier Girotto inizia a 25 anni, per curare alcuni affari della sua famiglia, di origini pugliesi, (il tramite della cittadinanza italiana) decidendo in breve tempo, di iniziare in questa nazione la sua carriera professionale. Anche in Italia alterna la collaborazione con gruppi di musica commerciale, latina, con la formazione di diversi gruppi jazz, con cui comincia la sua indefessa attività di compositore e arrangiatore.
(fonte: comunicato stampa Pro Loco Rossano-La Bizantina)