2 minuti fa:Schiavonea, tra i campi e le baracche: vite invisibili tra sfruttamento e ingiustizie
17 ore fa:Bonus affitti, Scutellà (M5s): «Famiglie dimenticate e zero pianificazione»
18 ore fa:Finanziaria 2026, FdI rilancia sul fronte scuola: «Più risorse, più diritti, più tutele»
3 ore fa:"L’Università Popolare di Rossano – Le Opere e i Giorni", il compianto Sapia scriveva: «Questo libro è un atto d'amore»
16 ore fa:Corigliano Calcio, tre punti d'oro: 2-0 al Real Trebisacce
1 ora fa:Nasce la Commissione Paritetica: nuovo passo verso l’Azienda Ospedaliera Universitaria
2 ore fa:Operazione Fangorn, assoluzione per un 52enne rossanese
16 ore fa:Tradizione, comunità, meraviglia: nel cuore di Rossano prende vita il Natale identitario | VIDEO
18 ore fa:Negato il diritto alla mobilità, Lampare: «Tornare in Calabria per Natale è un lusso»
17 ore fa:Musica e poesie sotto l'albero, domani un magico appuntamento a "Porta Celeste"

Gli auguri di buon lavoro di Stasi a tutti i neosindaci eletti della provincia

1 minuti di lettura

CORIGLIANO-ROSSANO - Si è trattato di una campagna elettorale complessa, segnata soprattutto dall'astensionismo ai cinque quesiti referendari che qualcuno tende a bollare come sconfitta politica di questa o quella compagine.  Sono politicamente distante dai partiti che hanno proposto i referendum, ma trovo che il mancato raggiungimento del quorum sia sempre una sconfitta per la democrazia, quindi per tutti. È stata però una giornata molto importante anche nei tanti comuni della nostra Provincia che hanno affrontato le elezioni amministrative, pertanto non posso non fare gli auguri a tutti i neocolleghi che si apprestano a ricoprire questo ruolo difficile, difficilissimo, soprattutto in quest'epoca complessa, ma anche bellissimo: Sandro Aurelio a Trebisacce, Vincenzo Pellegrino a Amantea, Elvira Cozza a Belsito, Paolo Pappaterra a Mormanno, Emilia Labonia a  Pietrapaola, Antonino De Lorenzo a Praia a Mare, Valerio Vigliaturo a Carpanzano, Carmine Ferraro a Lungro, Raffaele Giglio a Fagnano Castello, Vincenzo Conte a Cellara, Giuseppe Stamati a Plataci, Pietro Tucci a Marzi. Faccio gli auguri anche ai colleghi che sono riusciti a raggiungere il difficile traguardo della riconferma, dopo anni di duro governo caratterizzati dall'incertezza e dalla pandemia: Luca Lepore ad Aiello Calabro, Vincenzo Cascini a Belvedere Marittimo, Salvatore Parrota a Panettieri, Cosimo De Tommaso a San Lucido, Gregorio Iannotta a San Vincenzo La Costa, Vincenzo De Marco a San Sosti, Umberto Federico a Luzzi, Alessandro Adduci a Castroregio. Infine, permettetemi due parole in più per due colleghi riconfermati. Il sindaco di Longobucco, l'amico Gianni Pirillo, che era stato fatto cadere per dimissioni a pochi mesi dal termine del suo incarico. Non posso conoscere le ragioni che hanno portato a tale decisione e non posso giudicarle, ma sono certo che far decadere un qualsiasi sindaco, a pochi mesi dal termine del mandato, dopo due anni di pandemia e quindi tentando di approfittare delle fisiologiche difficoltà di un evento epocale di tale portata, non può non essere sbagliato. Gianni è stato più forte e di questo, senza ipocrisie e convenevoli, sono contento. E sono altrettanto felice per la riconferma sindaco di Saracena, Renzo Russo, un sindaco giovane che ha dimostrato non soltanto di essere un bravo amministratore, ma anche di avere autonomia e coraggio. A tutti i colleghi, auguri di cuore e buon lavoro.

(Fonte ufficio stampa comune di Corigliano-Rossano) 

Veronica Gradilone
Autore: Veronica Gradilone

26 anni. Laurea bis in Comunicazione e Tecnologie dell’Informazione. Mi piace raccontare le storie, non mi piace raccontare la mia