Abusi edilizi, eseguite anche a Sibari le demolizioni: «Prossimo step Lauropoli»
Il sindaco di Cassano Jonio, Papasso: «Ripristinata quella legalità che è il filo conduttore della nostra amministrazione»
CASSANO JONIO - Anche a Sibari si è concluso il forte intervento per il ripristino della legalità, la lotta all'abusivismo edilizio e, soprattutto, la lotta all'occupazione del suolo pubblico. «Nei mesi scorsi - ha dichiarato il sindaco Gianni Papasso - abbiamo emesso una quindicina di ordinanze per degli abusi edilizi commessi sul suolo pubblico. Devo dare atto ai cittadini di Sibari che, nella stragrande maggioranza, hanno provveduto da soli alla demolizione. Stamane, invece, era programmata la parte della demolizione a carico del comune (ma che poi sarà addebitata agli inadempienti)».
Lo apprendiamo da un comunicato stampa del comune di Cassano Jonio.
Sul posto, sin dalle prime luci dell'alba, i membri l'ufficio tecnico comunale, della squadra manutenzione, tutti al lavoro per il ripristino della legalità. Il sindaco nel suo intervento ha ringraziato il Capitano Ornelli per i Carabinieri della Compagnia di Cassano, il dottore Pignataro del Commissariato di Corigliano-Rossano, il Colonnello Maniglio per la Guardia di Finanza di Sibari, l'architetto Aiello per la Polizia Locale, il 118 e i Vigili del fuoco per l'encomiabile lavoro che stanno svolgendo insieme ai dirigenti comunali Tonino Iannicelli e Luigi Serra-Cassano e alla manutenzione.
«Sono delle azioni - ha detto ancora il sindaco - fatte con dolore ma che servivano per riconsegnare alla collettività degli spazi abusivamente occupati. C'era un elenco di 52 immobili che abbiamo trovato e che furono assunte con delle deliberazioni dalla commissione straordinaria e stiamo andando avanti. Non stiamo facendo niente di eccezionale, stiamo solo facendo il nostro dovere di amministratori pubblici ripristinando la legalità, demolendo ciò che era abusivo e riconsegnando alla comunità degli spazi pubblici occupati senza permesso. La mia amministrazione comunale sta intervenendo in lungo e in largo su tutto il territorio comunale anche per rimettere a posto ciò che non andava bene dalla collina al mare. Possiamo fare tutto questo se il nostro operato sarà improntato, allo stesso tempo, alla legalità, alla democrazia, al rispetto del prossimo, per vivere un nuovo civismo al passo con i temi moderni». Anche a Sibari, quindi, con questa azione coraggiosa dell'amministrazione comunale, ritorna la legalità. Prossimo step: Lauropoli.