Calabria straordinaria: «Opere e produzioni locali finalmente attenzionate. Grazie a Orsomarso»
Marasco (Calabria Sona) presente alla prima edizione degli Stati Generali del Turismo: La "vera" musica identitaria dei nostri territori, può e deve giocare un ruolo da attore protagonista in tutto il progetto»
CALABRIA - «Turismi, destinare finalmente maggiore attenzione alle opere degli artisti e produzioni locali che, evidente espressione dei territori, proiettano la nostra musica identitaria e distintiva nel panorama word e folk internazionale; sia per il loro valore artistico, culturale e di intrattenimento; sia per il complessivo valore aggiunto che deriva dall'essere prodotti autentici e professionali di questa terra».
È quanto sottolinea Giuseppe Marasco, coordinatore di Calabria Sona, rete professionale di oltre 60 realtà tra associazioni, artisti, media, festival, operatori economici e imprese, esprimendo soddisfazione per la partecipazione e la riuscita della prima edizione degli Stati Generali del Turismo, esperimento unico nel suo genere nella storia regionale, promosso dall'assessore regionale al turismo, al marketing territoriale ed alla mobilità Fausto Orsomarso.
«La "vera" musica identitaria dei nostri territori, fatta da professionisti che guardano anche al futuro - continua ringraziando il Dipartimento per l'invito alla prima giornata riservata agli operatori turistici – può e deve giocare un ruolo da attore protagonista in tutto il progetto Calabria Straordinaria e nella promozione dei marcatori identitari distintivi che la Regione Calabria, nei prossimi mesi ed anni, mapperà insieme ai territori per costruire una nuova narrazione esperienziale della nostra regione nel mondo».
«Siamo contenti - aggiunge Marasco - che l'assessore Orsomarso abbia condiviso questa esigenza che, in fase appunto di progettazione futura, colma quello che per i decenni passati è stato un gap incomprensibile, alla luce di quanto invece hanno fatto e continuano a fare rispetto al valore di attrattore turistico della musica identitaria altre regioni, Puglia in primis. Ed è in questa cornice di obiettivi condivisi - prosegue - che un grande evento identitario distintivo, come la Notte della Tarantella, con il coinvolgimento per la prima volta dei musicisti professionisti calabresi, potrebbe rappresentare un ulteriore step di consapevolezza e di investimento durevole nella direzione strategica condivisa dalla Regione Calabria con tutto il mondo del turismo. Abbiamo registrato con favore anche le rassicurazioni dell'assessore sul fatto che la Legge Regionale N.13, a differenza di quanto accaduto fino ad ora, favorirà finalmente l'inserimento nei progetti per la promozione turistica, enogastronomica e artigianale anche attività culturali e di spettacolo di artisti e progetti identitari professionali legati alla cultura dei territori».
«Ci auguriamo ancora - conclude Marasco - che possano presto prendere forma progetti di internazionalizzazione finalizzati a sostenere all'estero, in chiave appunto di marketing territoriale, i nostri artisti e con essi la migliore espressione musicale identitaria della nostra terra. Calabria Sona ambisce ad essere tra gli interlocutori della Regione Calabria in questa sfida di promozione, valorizzazione e sviluppo della destinazione turistica regionale dodici mesi l'anno».