Stasi in Commissione regionale chiede l'innalzamento del Commissariato di Polizia di Co-Ro a Distretto
Il sindaco: «Necessario rafforzare i presidi dello Stato. Il comprensorio probabilmente più dinamico della Calabria, non può non attrarre interessi criminali, e a questi purtroppo non corrisponde una adeguata presenza dello Stato»
CORIGLIANO-ROSSANO - Questa mattina il sindaco di Corigliano-Rossano, Flavio Stasi è stato audito dalla Commissione consiliare regionale contro il fenomeno della 'ndrangheta, della corruzione e dell'illegalità diffusa in Calabria, a Palazzo Campanella, in merito all'escalation di roghi dolosi nel territorio del Comune di Corigliano-Rossano.
«Nel ringraziare il presidente Gilardi e l'intera commissione consiliare (erano presenti anche i consiglieri regionali del territorio) - ha dichiarato il sindaco Stasi - ho sottolineato, ancora una volta, come il comprensorio probabilmente più dinamico della Calabria dal punto di vista economico ed imprenditoriale, non può non attrarre interessi criminali di vario genere, e a questi purtroppo non corrisponde una adeguata presenza dello Stato né in termini di controllo, né in termini di servizi. Seppur non si tratti di competenze del Consiglio Regionale, ho chiesto alla commissione di sensibilizzare gli organi competenti per rafforzare i presidi dello Stato, e in particolare di concretizzare l'innalzamento del Commissariato di Polizia a Distretto, oltre alla necessità di riaprire una discussione sul Tribunale della città».
I contenuti della seduta odierna saranno trascritti in un documento della commissione che sarà inviato ai Ministeri ed alle altre istituzioni interessate.
«In un'ottica di nuova vicinanza delle istituzioni al territorio - conclude il sindaco Stasi - ho invitato la Commissione a svolgere una propria seduta nella nostra città, coinvolgendo scuole e cittadinanza».