Negli aiuti alla popolazione ucraina il comune di Campana è in prima linea
La comunità campanese unita nella raccolta di beni di necessità per gli sfollati e i civili vittime del conflitto
CAMPANA - «Beni di prima necessità, materiale sanitario, pannolini, salviette e cibo in scatola: questo è tutto ciò che manca alle popolazioni colpite dalla guerra in Ucraina, questo è quello che la comunità di Campana ha raccolto in questi giorni con una vera e propria gara di solidarietà e che verrà inviato nei prossimi giorni a chi sta soffrendo tutto il peso della guerra».
E’ quanto si apprende da un comunicato stampa del comune di Campana in merito alla mobilitazione avvenuta nel centro abitato, organizzata per fornire aiuti alla popolazione ucraina.
«Un furgone intero pieno di materiale che manca agli sfollati ucraini, ma soprattutto un furgone intero di solidarietà. L'idea, lanciata da una signora di nazionalità ucraina residente a Campana, ha subito avuto l'adesione del Sindaco Agostino Chiarello e della Giunta – si dichiara nel comunicato - e ha visto impegnati nella raccolta dei beni i dipendenti comunali, i volontari del Servizio Civile Universale, il Parroco Don Francesco Bomentre e la Parrocchia di S. Maria Assunta, il Priore Francesco Marino e la Confraternita Maria SS.ma di Costantinopoli, il Presidente della odv Comitato Salviamo Campana Prof. Pasquale Gentile, gli iscritti ed i volontari che hanno dato un contributo fondamentale per la riuscita della raccolta solidale».