Caloveto, al via la richiesta bonus per le famiglie con reddito inferiore ai 15mila euro
Il sindaco Mazza annuncia l'iniziativa a sostegno dei cittadini che versano in difficoltà economiche. Presentazione domande entro il 25 marzo
CALOVETO – «Le persone che versano in stato di difficoltà economica legata all’emergenza covid, in possesso dei requisiti, possono presentare domanda per ottenere misure di sostegno alimentare e/o pagamento delle utenze domestiche. C’è tempo per produrre la documentazione strumentale alla richiesta di ottenimento del bonus fino a venerdì 25 marzo».
È quanto fa sapere il sindaco Umberto Mazza informando che la giunta municipale ha approvato nei giorni scorsi le linee di indirizzo delle misure di sostegno e confermando l’impegno che l’amministrazione comunale continua a portare avanti in questo difficile momento appesantito ulteriormente dal caro bollette, intercettando risorse e finanziamenti utili ad alleviare il disagio delle famiglie in difficoltà.
«Concessione di buoni spesa alimentari e concessione di contributi per utenze idrica e tari domestica. Sono, questi - dichiara Mazza - i due tipi di interventi che possono essere richiesti dai cittadini residenti o in possesso di regolare titolo di soggiorno; con Isee (indicatore della situazione economica equivalente) in corso di validità riferito all’anno 2021 del nucleo familiare non superiore a 15 mila euro».
La domanda di partecipazione dovrà essere indirizzata al comune di Caloveto e presentata entro le ore 12 di venerdì 25 marzo a mezzo pec, all’indirizzo comune.caloveto@asmepec.it.
Acquisite le disponibilità, l’ente provvederà a stilare apposito elenco e a pubblicarlo al fine di consentire ai beneficiari di conoscere le attività aderenti.
I buoni non sono cedibili, scambiabili e non possono essere convertiti in nessun luogo e in nessuna forma con moneta corrente. L’intestatario del buono è l’unico titolato al suo utilizzo presso gli esercizi commerciali. È consentito l’utilizzo al soggetto appartenente al medesimo nucleo familiare esclusivamente nel caso in cui il titolare sia impossibilitato agli spostamenti per motivi di salute. È fatto divieto di vendita di alcolici, superalcolici, tabacchi e prodotti per cosmesi ed estetica con i predetti buoni.