Studenti dell’Unical premiati per un progetto di transizione digitale ed ecologica nel Sud
Un team di Ingegneria gestionale è stato premiato da una giuria di esperti del Project Management Institute-Southern Italy Chapter. Ecco i nomi dei vincitori della challenge
RENDE - Un team del corso di laurea in Ingegneria gestionale dell’Unical si è aggiudicato il premio per il miglior progetto nell’ambito della PM 4 Innovation Competition, una sfida che ha coinvolto anche Università del Salento e Università LUM di Bari e che ha visto gli studenti impegnati a immaginare come aiutare il Sud Italia nella transizione digitale ed ecologica grazie ai fondi del Pnrr.
La challenge è stata organizzata dai referenti del corso di studi in Ingegneria Gestionale dell’Unical (professor Vincenzo Corvello) e dell’Università del Salento (professoressa Valentina Ndou) e dal corso di studio in Economia e Management dell’Università LUM “Giuseppe Degennaro” (professoressa Giustina Secundo), in collaborazione con l’associazione studentesca IGeA (Ingegneri Gestionali Associati), l’associazione di ex studenti IG-Alumni e il Project Management Institute, la più nota organizzazione nel campo del project management a livello internazionale.
Il project management è la disciplina che studia come migliorare le prestazioni in termini di tempi, costi e qualità e risultati complessivi dei progetti. Gruppi di studenti hanno elaborato idee progettuali sul tema “PNRR per la trasformazione ecologica e digitale nel sud Italia”. Le idee sono state poi articolate in piani di progetto che individuano i tempi e le risorse necessarie, i rischi nella realizzazione, i benefici attesi, secondo le buone pratiche del project management. Durante l’evento del 20 gennaio, sei gruppi, selezionati dai tre atenei in una fase precedente, si sono sfidati presentando i loro lavori.
Una giuria di esperti del Project Management Institute-Southern Italy Chapter (PMI-SIC) ha attribuito il premio per il miglior progetto al team dell’Unical “DoppiaEffe”, costituito da Carmelo Giofrè, Vincenzo Varamo e Gianmaria Greco, per il progetto “StepByStep” in cui si propone l’uso di un sistema a elementi piezoelettrici per alimentare i dispositivi elettrici delle mense Unical usando l’energia generata dai passi degli utenti. Due premi speciali, rispettivamente per la migliore proposta per la transizione digitale e la migliore proposta per la transizione energetica sono stati assegnati a team della università LUM di Bari e del Salento.
Il PMI-SIC ha attribuito gratuitamente ai vincitori la membership del PMI e del Chapter per un anno.
Tutti gli studenti riceveranno l’attestato finale rilasciato dal PMI-SIC con il quale si certificherà il possesso delle 32 contact hours necessarie per sostenere l’esame per la certificazione CAPM (Certified Associate in Project Management). L’iniziativa rappresenta un momento fondamentale per gli studenti per conoscere il mondo delle professioni e per sviluppare le soft skill trasversali, quali la capacità di lavorare in team, la capacità di presentare in pubblico, la negoziazione, l’interazione con il mondo delle imprese e la capacità di raggiungere gli obiettivi.