Il Presepe dell’Aletti è «il più bello dell’Alto Jonio»
Lo ha sancito la qualificata Giuria del Premio “La Natività” alla mostra dei presepi artigianali. Un presepe davvero particolare, realizzato con materiale riciclato dai docenti e dagli allievi del Gruppo Inclusione
TREBISACCE - Il presepe più bello dell’Alto Jonio è quello dell’Istituto “Ezio Aletti” di Trebisacce. Lo ha sancito la qualificata Giuria del Premio “La Natività”.
Si è trattata della venticinquesima edizione dell’ormai famosa Mostra dei Presepi Artigianali voluta e organizzata dalla locale Sezione della Fidapa del presidente, dottoressa Maria Jolanda Accoti. L’evento si è tenuto nei giorni scorsi presso l’hotel “Miramare” di Trebisacce.
Diverse le Sezioni in concorso. Relativamente a quella degli Istituti Scolastici, ha sbaragliato la concorrenza il presepe artigianale dell’Aletti. Un presepe davvero particolare e prezioso, in quanto realizzato con materiale riciclato dai docenti e dagli allievi del Gruppo Inclusione, Dipartimento coordinato dai professori Salvatore Noia e Michele Lacanna.
Il presepe è stato realizzato, in particolare, con fogli di giornali vecchi sapientemente riattati dalla maestria degli “artisti” dell’Aletti. Il plauso finale della Giuria del Concorso ha fatto seguito al favore riscontrato presso i tanti visitatori della Mostra che hanno apprezzato in modo entusiasta il lavoro dell’Aletti.
«Il nostro Istituto sa sempre come farsi apprezzare in ogni campo e soprattutto quando c’è da mettere in scena il proprio senso del “bello” - commenta il Dirigente Scolastico, Alfonso Costanza - Nell’occasione siamo ancora più orgogliosi perché sono stati artefici di questa bella affermazione le nostre e i nostri ragazzi del Gruppo Inclusione, sapientemente supportati dai loro meravigliosi docenti».