Castrovillari, avviata la piantumazione di cento essenze arboree nei pressi del nuovo Palazzo di Giustizia
Il piano ne prevede anche su altre aree cittadine per ampliare il “polmone verde” della Citta «fondamentale per la riduzione della CO2 oltre che per il decoro e la bellezza dei luoghi»
CASTROVILLARI - L’amministrazione comunale di Castrovillari ha avviato questa mattina, come preannunciato, la piantumazione di essenze arboree in città a partire da alcune strade dell’area di espansione: Vie Cerviero e Palanuda (nei pressi del nuovo Palazzo di Giustizia), e dove era possibile, senza creare interferenze con i sottoservizi stradali.
Lo ha comunicato l’Assessore all’Ambiente, Pasquale Pace, ricordando pure che nei prossimi giorni l’azione riguarderà altre zone.
«Sicuramente- aggiunge- un’azione fondamentale per la riduzione della produzione di CO2 oltre che per impreziosire il decoro e la bellezza dei luoghi».
Per l’opera, svolta in sinergia tra enti, l’Assessore, a nome e per conto dell’Amministrazione Lo Polito, ha ringraziato la Calabra Maceri per il compost bio, prodotto dai rifiuti organici domestici, quale migliore esempio di economia circolare, l’Associazione GradoZero nonché l’Azienda Calabria Verde per essersi messe a disposizione ed attivate in questo programma, coordinato dall’Ufficio ambiente, presente insieme ai rappresentati degli altri soggetti.
«Il semplice momento, apripista di una serie, ha richiamato la valenza delle politiche integrate per l’ambiente che, comunque, non può fare a meno di ciascuno e- ha ricordato Pace- dei cittadini in particolare, i veri custodi, con gli organismi preposti, di questi piccoli “polmoni” bisognosi di rispetto e di cura per essere sempre più al servizio della collettività».
«Agli enti toccherà solo di valutare e scegliere, anche con l’aiuto, in regime di sussidiarietà, delle associazioni, soluzioni adeguate ai luoghi e come le realizzazioni in atto- ha concluso l’Assessore all’Ambiente, Pasquale Pace- stanno significando con l’opportuna accortezza dovuta all’esistente».