Cassano, Mara Tunno riceve la “Benemerenza Civica” per il suo impegno nel sociale in Italia e all’estero
La sua abnegazione a impegnarsi per gli altri è stata ritenuta meritevole da parte dell’amministrazione locale, guidata dal sindaco Papasso, che ha deciso di tributargli questa onorificenza
CASSANO JONIO - La giunta comunale della Città di Cassano Jonio, assistita dal segretario generale Ciriaco Di Talia, su proposta del sindaco Gianni Papasso, ha deliberato di conferire la “Benemerenza Civica” alla dottoressa Mara Tunno, per il suo impegno nel sociale in Italia e all’estero. Laureata in psicologia, presso l’Università di Padova, Mara Tunno è nata in Germania dove i genitori cassanesi si erano trasferiti per lavoro.
Al rientro in Calabria, dopo circa dieci anni, ha proseguito gli studi fino al conseguimento della laurea presso l’ateneo padovano. Mara, da sempre predisposta ad aiutare gli “ultimi”, ha effettuato la sua prima esperienza nel campo del volontariato in Cambogia quale componente di un’associazione umanitaria nazionale. Nel 2017, dopo il conseguimento della laurea in psicologia, ha fatto esperienza lavorativa in Svizzera, presso un presidio ospedaliero psichiatrico di Basilea.
Rientrata in Italia, subito dopo aver sostenuto gli esami di Stato, è ripartita in missione per la Tailandia, Cambogia e Laos. Queste esperienze vissute tra le criticità di diversa natura di quelle popolazioni, l’hanno fortificata nel suo intendimento di continuare a operare nel sociale, sicuramente non dietro una comoda scrivania ma sul campo al cospetto con i quotidiani bisogni della gente.
Tra le tappe percorse da Mara, segnaliamo, infine, al momento, il suo ingresso nell’organizzazione umanitaria di Medici Senza Frontiere. Dal mese di dicembre dello scorso anno, ha operato presso il campo di Kara Tepe a Lesbo. Un altro sogno, quest’ultimo, che è riuscita a tradurre in realtà. Questa sua abnegazione a impegnarsi per gli altri, è stata ritenuta, pertanto, meritevole da parte dell’amministrazione locale, guidata dal sindaco Papasso, che ha deciso di tributargli l’onorificenza della “Benemerenza Civica”.